Numero periodicoDopo il breve ed essenziale proemio, la Vita nuova si apre con il primo incontro tra Dante e Beatrice avvenuto nel loro nono anno di età. Il racconto è inaugurato da un aggettivo numerale [...] dottrina cristiana nove sono i cieli mobili e secondo l’accreditata teoria astrologica i detti cieli esercitano le loro influenze sulla Terra secondo la loro reciproca relazione e disposizione, questo numero le fu intimamente congiunto per far capire ...
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Anna Giurickovic DatoLa divoratriceTorino, Einaudi, 2023 Un’esperienza di lettura affascinante La Divoratrice, racconto scritto da Anna Giurickovic Dato ed edito da Einaudi nella collana di eBook Quanti.Un [...] , ne sono presenti i topoi simbolici, ma forse, vista anche l’età della scrittrice (1989) entra in gioco anche l’influenza di tutta una filmografia (e anche di una coeva bibliografia) che ha negli oggetti antropomorfizzati alcuni dei personaggi più ...
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Costantino ChilluraOpera poetica (1)a cura di Gian Paolo RenelloViareggio/Pisa, [dia•foria/dreamBOOK, 2024 Esperto di teoria della letteratura e informatica umanistica, studioso di Folengo e Dante, con [...] Carroll e Rilke, fino a Breton, Artaud, Eliot e Poundsia, soprattutto, dove si identificano affinità e differenze nell’indubbia influenza esercitata su Chillura dai Novissimi e dal Gruppo 63 in generale:La presenza e la rielaborazione dellʼesperienza ...
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Laura ClemenziIl discorso politicoFirenze, Franco Cesati Editore, 2023 I cambiamenti istituzionali, l’introduzione di nuovi canali di comunicazione e la conseguente moltiplicazione delle voci che animano [...] , usate per suscitare una particolare emozione; sulla base di queste osservazioni, l’autrice mette in rilievo l’influenza reciproca fra linguaggio giornalistico e linguaggio politico, alla luce del ruolo chiave della stampa nell’accogliere e dare ...
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1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] del Dantedì sul sito del Ministero della Cultura, secondo le quali andrebbe ricordato innanzitutto per la sua «enorme influenza sul pensiero contemporaneo» e perché, più di Leonardo e più di Raffaello, è «universale e trasversale, capace come ...
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Ogni volta che ai vertici del Governo arriva una persona nuova, il linguaggio adottato da quest'ultima influenza molto il lessico della politica, quello mediatico e, di conseguenza, quello dei cittadini [...] italiani. Per esempio, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni è solita sostenere che ogni iniziativa presa dal suo esecutivo sia svolta «a 360 gradi»; ciò ha suscitato la diffusione sul web di video ...
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Carteggio Verdi-Ghislanzoni (1870-1893)a cura di Ilaria Bonomi, Edoardo Buroni e Marco Spada (2 tomi)Parma, Istituto Nazionale di Studi Verdiani, 2023 Dopo una lunghissima gestazione, di oltre trent’anni, [...] idee, i principii, le tendenze ed anche i procedimenti scientifici della nuova scuola: negare che Verdi non ha subita l’influenza di Meyerbeer, di Gounod, e di Riccardo Wagner sarebbe negare la luce del sole; d’altronde questo stesso maestro conserva ...
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Spesso ricordata soltanto, o prevalentemente, come la compagna di Alfonso Gatto, Graziana Pentich ha lottato tutta la vita per esprimere e affermare la propria autonomia artistica di scrittrice (ha pubblicato [...] coinvolgimento è tale e la consapevolezza ancora lontana che nonostante le parole scelte svelino già la pervasiva e insidiosa influenza di Gatto, il titolo della poesia è una dichiarazione d’identità: Sono me stessa. AsimmetrieNell’ottobre del 1949 ...
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L’impressione è che i cognomi attribuiti ai trovatelli mostrino in ogni caso come una porzione notevole degli italiani discenda da bambini abbandonati; il che consente di spiegare con la “invenzione a [...] maschile fondato nel XVI secolo; da Milano la voce si irradia in tutto il territorio che risente della sua influenza la denominazione martinìn, plurale martinètt, martinìtt attribuita agli orfani, e se ne riscontrano le tracce nel ticinese martinétt ...
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Si dirà empolese o empolitano? Campobassese o campobassano? Avellinese o avellinate? Varesino o varesotto? Parmense o parmigiano? Monzese o monzasco? Cavese o cavaiolo?I nomi che si danno ai cittadini [...] ) e in -ino (alessandrino, spezzino, vicentino, perugino, brindisino), numerosi sono gli etnici in -etano/-itano. L’influenza è greca, e si nota nella distribuzione sostanzialmente meridionale: appaiono a Napoli, Salerno, Palermo, Cagliari (che nella ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.
Malattia infettiva acuta e contagiosa, endemica ed epidemica, causata da particolari virus (virus influenzali) di cui sono stati finora individuati un tipo A (1933), un tipo B (1940) e un tipo C (1950), nonché numerosi sottogruppi. Di tali virus,...
influenza
Raffaele Bruno
Malattia altamente contagiosa causata dai virus influenzali A, B, C, virus a RNA appartenenti alla famiglia degli Orthomyxoviridae; interessa prevalentemente le prime vie respiratorie, ha evoluzione generalmente benigna...