INCENSIERE
G. Marunti
(ϑυμιατηᾒριον, turibulum). − Questa definizione comprende i varî tipi di recipienti adibiti alla combustione di sostanze aromatiche (escludendo, quindi, sia i vasi destinati solo [...] un piedistallo proprio. Queste due maniere potevano essere usate contemporaneamente.
Fenicia. − Gli i. fenici più antichi subiscono l'influenza dei modelli assiri e babilonesi: il sostegno, più largo in basso, è ornato con modanature a tòroi, su cui ...
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MAUSOLEO
L. Vlad Borrelli
Colossale monumento sepolcrale di Mausolo (377-353 a. C.), satrapo della Caria, elevato al centro della città di Alicarnasso. Iniziata, o forse solo progettata, durante la [...] stilistici con altre opere degli stessi artisti; ma bisogna anche supporre l'impiego di numerose maestranze gravitanti nella sfera di influenza di più di uno dei quattro maestri e ciò rende la discriminazione molto più difficile e, per taluni casi ...
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Vedi PTOION dell'anno: 1965 - 1973
PTOION (Πτῷον, anche Πτῶον, Πτώϊον)
L. Vlad Borrelli
Celebre santuario di Apollo situato nelle montagne della Beozia, presso il burrone e la fonte di Perdiko-Vrysi, [...] , nell'odierna località di Kastraki, fu scoperto un santuario dedicato all'eroe Ptoios, del quale Apollo aveva usurpato nome e influenza.
Non è raro il caso di assimilazioni di culti locali da parte di divinità maggiori, ma risulta invece del tutto ...
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ANAU
H. Mühlestein
Il luogo di ritrovamento dell'antichissima cultura di A. è situato nella regione delle oasi, a S del grande deserto transcaspiano del Kara-kum, nel Turkmenistan sovietico, sulla strada [...] più tardi, fino al termine della sua cultura (1500 circa). Soltanto nel secondo stadio di quest'epoca si può accertare l'influenza di Tripolje (dal 2000 circa) con l'apparizione, sugli oggetti in argilla di A., della decorazione a spirale su fasce di ...
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TERPEN
H. Halbertsma
Nell'area costiera europea, a S del Mare del Nord, si costituì sin dal Mesolitico la formazione di un paesaggio piatto, che copre una lunga ma stretta striscia degli odierni territorî [...] Utrecht e Woerden, fino a Katwijk) ha creato un cesura, sicché molti reperti di t. testimoniano una forte influenza culturale gallo-romana. Fu in questo periodo della dominazione romana che molti t. raggiunsero la loro finale estensione, altezza ...
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ANIMALISTICO, Stile
K. Jettmar
Nelle regioni e nelle epoche più diverse vi furono e vi sono civiltà in cui la rappresentazione degli animali ha, dal punto di vista dell'arte, un ruolo essenziale, e [...] delle steppe non si sia svolto sotto l'impulso soltanto di un'alta civiltà artistica occidentale, bensì anche sotto l'influenza di un'alta civiltà artistica orientale. Può anche darsi che, al contrario, un gruppo antico con motivi animalistici della ...
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PLINIO IL VECCHIO (C. Plinius Secundus)
S. Ferri
Nato a Como nel 23-4 d. C., morto il 24 agosto del 79 nell'eruzione del Vesuvio, seguì la carriera militare, poi ricoprì varie cariche nelle province; [...] terminus technicus e alle sue vicende nel passaggio dal greco al latino. Sempre meno importante invece è riconosciuta la influenza degli epigrammi sul testo di P., la cui forma talora poetica è semplicemente prescritta dal contenuto richiedente un ...
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ANALATOS, Pittore di
L. Banti
Ceramografo attico, la cui produzione appartiene al periodo Protoattico arcaico. È il migliore dei ceramisti attivi ad Atene intorno al 700 a. C. (v. Avvoltoio, Pittore [...] Museo Naz., 238), più recente del cratere di Monaco, e un cratere a Karlsruhe (B 2678). Il pittore ha esercitato notevole influenza anche sul Pittore della Mesogeia e sulla bottega di lui.
A seconda della data che gli studiosi assegnano alla fine del ...
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Vedi CARNUNTUM dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARNUNTUM
H. Kenner
L'odierno insignificante villaggio di Petronel, situato ad E di Vienna era, al tempo dei Romani, un importante centro militare entro [...] pietre tombali, sarcofagi, grandi e piccole sculture e oggetti di ornamento delle popolazioni allogene celtiche. Anche in esse l'influenza e l'educazione romane sono innegabili, ma vi si rivela qualche cosa di nuovo e di caratteristico. Una menade ...
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AMELUNG, Walther
W. Fuchs
Archeologo, nato a Stettino il 15 ottobre 1865, morto a Bad Nauheim il 12 settembre 1927.
Studiò nelle università di Tubinga e Monaco, dove nel 1888 si laureò con H. Brunn [...] seguire in questa indagine. Dato però che lo sviluppo storico era comprensibile per l'A. solo come estrinsecazione dell'influenza di grandi personalità, egli era conseguente nel vedere il compito dell'archeologia nella ricerca di capolavori, e quindi ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.