ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] Naz. Romano, a un sarcofago nella chiesa di S. Francesco a Ravenna, ad altri monumenti, l'iconografia di A. influenzò la stessa iconografia del Redentore (O. Thulin, Die Christusstatuette im Museo Naz. Romano, in Röm. Mitt., xliv, 1929, specialmente ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] preistorica, e poi nella prima epoca classica, una posizione dominante nel commercio interellenico e mediterraneo e, con ciò, una influenza politica che, nel V sec. a. C., sarà causa della sua rovina, quando Atene, trovandola di ostacolo alla propria ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente: Cina
Roberto Ciarla
Gli storici cinesi sembrano essersi ben presto serviti dell'archeologia; significativo è il noto passo del Yuejue shu (Annali perduti di Yue) [...] Gao Chuxun, Zhao Qingfang, Xia Nai, solo per citare i più eminenti. Sebbene non archeologo di campo, non poca influenza esercitò il letterato, filologo, storico e rivoluzionario sichuanese Guo Moruo (1892-1978), che si impose come uno dei maggiori ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] le tazze a tripode e il vasellame antropomorfo, la cosiddetta “urna figurata”. Gioielli e oggetti d’arte decorativa sono influenzati dall’arte popolare, così gli incastri di smalto colorato, originari dell’Occidente, sulle spille di bronzo e i ...
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ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] elaborazione della tradizione che costituisce un capitolo squisitamente romano e papale della renovatio carolingia, non privo di influenza all'esterno anche nell'ambito specifico dell'oreficeria (Elbern, 1976; 1988, p. 54). Tale è la coerenza ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] nel Bronzo Antico, ma l'olivicoltura venne adottata nel corso dell'età del Ferro insieme alla viticoltura, sotto l'influenza della colonizzazione greca della costa mediterranea. In Spagna la Cova de l'Or (Alicante), sulla costa mediterranea ...
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FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] a Roma e a Copenaghen. L'elemento patetico comincia tuttavia a farsi strada nella decorazione frontonale che è completamente sotto l'influenza del Partenone.
A Delfi il tempio di Apollo, del IV sec. a. C., presentava ad E Apollo, Artemide e Leto ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] da cm. 20 a cm. 38); i fascicoli erano in prevalenza quinterni, ma a Milano e a Napoli, probabilmente per influenza francese, erano piuttosto quaderni.Con gli ultimi decenni del Quattrocento, in parallelo con l'affermarsi della stampa, si diffuse un ...
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TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] sovrastato da un campanile a due piani e concluso da un'abside semicircolare sostituì l'abside paleocristiana; vi si scorge l'influenza di Saint-Sernin nell'uso alternato del mattone e della pietra per le aperture e i contrafforti, ma anche nella ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] erano comuni anche in Borgogna (abbaziale di Paray-le-Monial, tardo sec. 11°) e nelle regioni che risentivano della sua influenza (S. Andrea a Vercelli, inizi sec. 13°).La soluzione del c. occidentale innestato sul corpo dell'edificio conta su una ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.