ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] che è tipico per queste figurazioni di combattimento. E quindi uno dei casi in cui Z. interviene in aspetti identici come influenza decisiva e come combattente.
L'aspetto costante di Z. è invece, a partire dalle coppe laconiche e dal tripode-kòthon ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Maharashtra e Gujarat
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Liliana Camarda
Massimo Vidale
Daniela De Simone
Giovanni Verardi
Rosa Maria Cimino
Maharashtra [...] fase paleolitica si hanno, nel II e I millennio a.C., numerosi villaggi calcolitici la cui fondazione è connessa all'influenza che la Civiltà dell'Indo esercitò sulle regioni limitrofe e ai movimenti che seguirono alla sua scomparsa. Un nuovo impulso ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] limitato e più discontinuo utilizzo del c. d'altare. Fa eccezione la costa adriatica orientale, di diretta influenza italiana, per la quale alle testimonianze già ricordate del periodo altomedievale fanno seguito quelle romaniche, documentate per es ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] con precisione il momento in cui essa fu introdotta nel calendario liturgico di Santa Sofia, ma si sa che l’influenza delle pratiche liturgiche di Gerusalemme si fece sentire a partire dal VII secolo79. La più antica testimonianza liturgica di una ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] prefettura d'Oriente, dipese strettamente da Roma e dall'Italia, ma le relazioni e i traffici con l'Oriente influenzarono altresì l'edilizia locale. Qui si sfruttarono ampiamente, specie nel sec. 5°, edifici precedenti per adattarli a destinazione ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] e i centri di produzione del Mediterraneo orientale. Questa funzione non solo di scambi commerciali ma anche di reciproche influenze culturali, continuate in età romana dalla stessa Adria, da Altino, Concordia e Aquileia, fu assunta poi da Venezia ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] Orientali (770-221 a.C.), nella media valle dello Yangtze si costituiva lo Stato di Chu che esercitò una considerevole influenza sui chiefdoms emergenti nel Sud-Ovest, compreso il "regno" di Dian, e nel Sud, nella regione del Lingnan (province di ...
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Cina. Le Dinastie del Nord e del Sud
Xiaoneng Yang
Maria Luisa Giorgi
Chiara Silvi Antonini
Filippo Salviati
Victor H. Mair
Le dinastie del nord e del sud
di Xiaoneng Yang
L'archeologia delle dinastie [...] all'iconografia e allo stile dell'arte sasanide, trasmessi tramite le oasi della Via della Seta. Il fatto che questa forte influenza iranica compaia così a Oriente è spiegabile in parte con le attività svolte in vita da Y.H., in parte dalla ben ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] antica e gli elementi antichi riscontrati in talune Haggādōt medievali sono argomento di discussione e, comunque, potrebbero essere di influenza cristiana. La più antica B. illustrata che ci sia pervenuta è invece, anch'essa, del IV sec. Si tratta ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] , Egnazia, Canosa, Napoli, Posidonia- Paestum e Cuma, nel corso del IV e del III sec. a.C., l'influenza dei modelli macedoni si avverte nelle tipologie tombali, caratterizzate dalla diffusione delle tombe a camera di dimensioni monumentali (con ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.