Scultore olandese (Papendrecht 1928 - Le Fousseret 2015). Ha studiato a Delft e all'Accademia di belle arti dell'Aia. Dopo le prime esperienze che si muovono nell'ambito dell'arte figurativa ma che denotano [...] anche una certa influenza di J. Gonzales e di A. Giacometti (Cavallo morente, 1949, Otterlo, Kröller-Müller Museum), V. ha continuato la sua ricerca nella elaborazione di forme che accolgono e insieme negano principî del costruttivismo (Cubo e sua ...
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Pittore e incisore (Firenze 1555 - Roma 1630). Si formò a Firenze con Santi di Tito e poi con G. Stradano (col quale collaborò in Palazzo Vecchio sotto la direzione di G. Vasari), che esercitò su T. un'influenza [...] determinante. Verso il 1575 si stabilì a Roma, dove si specializzò in affreschi di carattere decorativo lasciandone piacevoli esempî in edifici religiosi (S. Giovanni dei Fiorentini, S. Stefano Rotondo, ...
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Incisore e pittore (Hoorn, Olanda, 1533 o 1536 - Roma 1578). Tra il 1559 e il 1561 pubblicò ad Anversa, presso l'editore H. Cock, 51 incisioni di paesaggio. Recatosi a Venezia lavorò con Tiziano, del quale [...] subì l'influenza, successivamente a Roma ebbe uno studio dal quale uscirono A. Carracci e Ph. Thomassin. ...
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Pittore, scultore e architetto (Novellara 1508 - ivi 1587). Scarse le notizie circa la sua formazione, che tuttavia rivela la conoscenza di Giulio Romano e dell'ambiente artistico mantovano. Tra i protagonisti [...] della seconda fase del manierismo d'influenza tosco-romana, dipinse un fregio con Concilio di streghe e mostri nel castello di Querciola (1535) e gli affreschi sulla torre dell'Orologio di Reggio (1544, perduti); dal 1546 al 1563 soggiornò ...
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Pittrice ucraina (n. in Ucraina, 1885 - m. Parigi 1979); moglie di Robert. Passata l'infanzia a Pietroburgo, completò i suoi studî in Germania (Karlsruhe) e in Francia, stabilendosi definitivamente a Parigi [...] nel 1906. Nelle prime opere l'influenza di Gauguin e van Gogh si evidenzia nell'esasperazione del colore. Nel 1910 sposò R. Delaunay e affiancò la sua ricerca a quella del marito, in maniera del tutto personale, applicando gli studî sul simultaneismo ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] 800 mm; in tutto il territorio rimanente, solo su circa un decimo si superano i 500 mm. Il settore europeo, data l’influenza atlantica, è più favorito: San Pietroburgo e Mosca ricevono ancora 550 mm, che diminuiscono sia verso E (circa 450 a Kazan ...
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Pittore (Granada 1610 - ivi 1666). Soggiornò nelle Fiandre e in Inghilterra per poi stabilirsi a Granada, dove tenne bottega. La sua unica opera sicura (Santa Maddalena de Pazis, Granada, Museo), vicina [...] ai modi di A. Cano, mostra anche l'influenza di A. van Dyck. ...
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Archeologo ed erudito (Stendal, Prussia, 1717 - Trieste 1768). Stabilitosi a Roma, divenne soprintendente alle antichità (1764) e poté dedicarsi allo studio dell'arte classica. Attraverso i suoi scritti [...] con grandi onori da Maria Teresa a Vienna; in una sosta a Trieste, sulla via del ritorno a Roma fu assassinato. L'influenza di W. sull'arte e sul gusto del tempo fu grandissima; il senso dell'armonia, del "composto", della passione dominata che ...
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Cubismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema cubista
Nella storia delle avanguardie artistiche del 20° sec. un posto di indubbio rilievo ebbe il C., nell'ambito delle arti figurative. [...] ad altri movimenti d'avanguardia in un momento in cui l'arte e la letteratura subivano una crisi di vasta portata, influenzò notevolmente lo sviluppo della pittura seguente, anche al di là dell'opera di Picasso e dei suoi seguaci e imitatori; ma ...
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Pittore (Scarborough 1830 - Londra 1896). Formatosi a Francoforte con E. J. Steinle, visitò poi Roma, Firenze, Parigi e Bruxelles. Stabilitosi a Londra nel 1860, espose regolarmente alla Royal Academy [...] affermandosi tra gli artisti più apprezzati dal pubblico. Sensibile all'influenza dei preraffaelliti, predilesse soggetti classici, ma eseguì anche grandi quadri storici, mitologici e decorazioni murali (Le arti della guerra e della pace, 1873, ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.