DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] produzione pittorica dell'artista, segna il raggiungimento di una rielaborazione personale delle esperienze diverse vissute: l'influenza di Giulio Romano, probabilmente mediata tramite Raffaellino del Colle, la conoscenza dei manieristi fiorentini e ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] opere di Francesco di Giorgio Martini. Il contributo del G. non sta tanto nelle soluzioni progettuali - che risentono dell'influenza di Buonaiuto Lorini, più volte citato nel testo, o di Giovan Battista Della Valle - quanto nella sistematicità dell ...
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PACCHIAROTTI, Giacomo
Serena Vicenzi
– Nacque a Siena nel 1474 da Bartolomeo di Giovanni e da Elisabetta di maestro Niccolò.
La fama di Pacchiarotti, come dimostrano i numerosi documenti conservati [...] , in un momento precedente il suo soggiorno romano. L'ipotesi viene confermata stilisticamente dalla mancanza dell'influenza pinturicchiesca negli affreschi di Asciano che sembrano piuttosto accostarsi ai modi della pittura luminosa dell'Orioli.
Nel ...
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LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] anche nei ritratti, non provano l'interesse precoce mostrato dal L. per i "miracoli di Guido" (Baruffaldi, p. 201). L'influenza di Guido Reni sembra infatti intervenire in un momento successivo nella pittura del L.: quel "terzo modo" ricordato da ...
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JERACE, Vincenzo
Carolina Brook
Nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 5 apr. 1862, settimo degli otto figli di Fortunato e Mariarosa Morani.
Dopo un breve apprendistato come falegname, lo J. [...] fratello Gaetano, per il quale lo J. plasmò le figurine dei balconi e un fregio con motivi astronomici.
Esempio dell'influenza liberty nell'arte dello J. è l'eccentrico camino Decus Pelagi (Norfolk, collezione privata): il decoro del mare, ispirato a ...
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DAMINI, Vincenzo
Adriana Compagnone
Nato a Venezia intorno alla fine del sec. XVII, fu prevalentemente pittore di quadri con soggetti storici; ricordato dalle fonti anche come ritrattista, si formò [...] nei risalti formali, una maggiore foga nel modo di delineare le tinte e recentemente è stata ipotizzata in esso l'influenza di pittori austriaci tardobarocchi (Lehmann, 1980). Nel secondo, con Il sacrificio di Isacco, si suole trovare conferma di un ...
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LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] trattò una tregua intercedendo fra Firenze e i Visconti.
Negli anni immediatamente successivi L. dovette entrare nella sfera d'influenza della famiglia de' Medici. Giovanni di Bicci, padre di Cosimo il Vecchio, nel 1428 lo fece primo rettore della ...
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MARCHINI, Vitaliano
Monica Grasso
Nacque a Melegnano (Milano) il 18 febbr. 1888 da Angelo, cordaio, e da Maria Stella Maestri, cucitrice. Rimasto orfano di madre, a dodici anni si recò a Milano, presso [...] più classicheggiante nell'acerbo corpo nudo della giovinetta che richiama il tema di Leda con il cigno. Alcune opere testimoniano invece l'influenza di Wildt, al quale il M. si avvicinò molto in quegli anni, come il busto in marmo di Cristo, le cui ...
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DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] immediatamente precedenti lo scoppio della guerra e in quelli successivi, almeno fino al 1930, si avverte soprattutto l'influenza di Balla, il pittore più ammirato dal D., ma si notano anche dei caratteri assolutamente originali: innanzitutto l ...
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BIANCHI, Francesco Maria
Silvano Colombo
Della nobile famiglia dei Bianchi di Velate, nacque intorno al 1689 in località per ora imprecisabile (nel Libro... B dell'archivio parrocchiale di Velate non [...] del resto attraverso il Busca ed il padre Salvatore) e torinesi (ancora la cultura paterna). Né manca un'evidente influenza veneta (certe figure sono di Sebastiano Ricci), spiegabile sia attraverso il padre sia attraverso il buon numero di stampe ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.