MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] è ovviamente l'Epifania del Veronese in S. Corona a Vicenza del 1573, ma nella stesura del colore è forte l'influenza di Bassano (se ne conoscono due repliche: una nella chiesa parrocchiale di Longara, l'altra, portata a termine nel 1597, sull ...
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DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] culturale negli anni della collaborazione artistica con Gaudenzio Ferrari dovette essere limitato e comunque sempre sottoposto all'influenza preponderante dell'anziano pittore.
Il 31 genn. 1546 Gaudenzio Ferrari morì a Milano, lasciando nelle mani ...
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GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] data), il G. confermava il suo debito verso Picasso, al quale si veniva ad affiancare, nella ricerca plastica, l'influenza di J. Lipchitz.
In quegli anni la frequentazione costante di Albisola e Vallauris, piccolo centro di produzione ceramica della ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] di Issogne nell’agosto del 1865 con D’Andrade (conosciuto a Torino l’anno prima) e testimonia il passaggio dalla prima influenza di Gamba e dell’amico di questi, Leighton, a suggestioni nordeuropee sulla scia di Henri Leys e del primo James Tissot ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] classicista della prima produzione di Patania è stata variamente ricondotta, oltre che all’insegnamento di Velasco, all’influenza della pittura di Riolo e degli interessi archeologici dell’irlandese Robert Fagan, pittore e console generale del Regno ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] quadraturista molto dotato, suo coetaneo, familiare a Francesco Algarotti. Di qui anche la consuetudine del B. con l'Algarotti e l'influenza esercitata da costui sul suo pensiero estetico. All'Algarotti, che morì a Pisa nel 1764, il B. su disegno del ...
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GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] le opere Pallavicini (Natale); molto simili sono infatti la stesura cromatica e il trattamento pittorico quasi negligente, che richiama l'influenza di Salvator Rosa.
Di notevole interesse, per la quantità e la qualità delle tele, è il gruppo di otto ...
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GIONA, Gasparo
Stefano Pierguidi
Figlio di Girolamo, nacque a Verona nel 1563.
La data di nascita del G. si desume dal necrologio pubblicato da Puppi (in Gualdo, p. 73 n. 3), e precede di cinque anni [...] , anno della canonizzazione di s. Carlo Borromeo, rivela una scioltezza pittorica e una gamma cromatica che possono essere ricondotte all'influenza di Paolo Veronese. A quest'opera è stata accostata una pala d'altare nella chiesa di S. Francesco a ...
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CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] , la Morte di Archimede della coll. Destro di Padova), il C. è portato a scivolare naturalmente nell'area di influenza dei "tenebrosi": il suo ideale è il Langetti, che probabilmente gli media la sugosità rubensiana della pittura genovese e dello ...
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LITTERINI (Letterini), Bartolomeo (Bortolo)
Francesco Sorce
Figlio di Agostino, nacque a Venezia nel 1669, come attestano le fonti documentarie (Leopardi, p. 125 n. 18) e l'iscrizione sulla tela raffigurante [...] rispettivamente la Moltiplicazione dei pani e dei pesci e le Nozze di Cana. Seppe distillare, per l'occasione, influenze derivate da Antonio Molinari e da Lazzarini, oltre a rielaborare palesemente, nel secondo telero, suggestioni tratte dai modelli ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.