BENCIVENNI (Bennevenis, Bencevenis, Bencivennis, de Biencevenne), Antonio
Silvestro Nessi
Nato a Mercatello nel ducato di Urbino, probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XV (la data 1476 asserita [...] basta notare i cherubini intagliati nel fregio, per la prima metà eseguiti secondo la tecnica dello stiacciato e sotto l'influenza dello stile inconfondibile di Agostino di Duccio, mentre per l'altra parte - quella del B. - acquistano una robustezza ...
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BUZZI, Elia Vincenzo
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Francesco e di Barbara Giudici, nacque a Viggiù il 5 maggio 1708, in una famiglia di scultori, quadratori, "mercanti ed artefici di marmi" (Viggiù [...] di movimento (i docc., dal 1735 al 1743, si trovano nell'Arch. prepositurale della chiesa stessa). È opportuno sottolineare l'influenza che ebbe sul B. la contemporanea pittura non solo di P. A. Magatti, ma anche del Tiepolo che nel 1737 dipingeva ...
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LATTANZIO di Niccolò di Liberatore
Barbara Savina
Di L., figlio del pittore Niccolò di Liberatore, detto l'Alunno, non si conosce la data di nascita, collocabile intorno alla metà del XV secolo a Foligno. [...] S. Maria Giacobbe presso Foligno (oggi nei depositi della diocesi), raffigurante la santa titolare. L'opera, di chiara influenza peruginesca, è il risultato della maturazione stilistica di L., che si allontanò progressivamente dalla maniera del padre ...
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GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] un commento di C.F. Biscarra o di G. Camerana. Quest'ultimo, in particolare (ibid., I [1869], p. 100), evidenziò l'influenza sul G. dei maestri dell'incisione tedesca A. Dürer e H. Holbein, come avrebbe riconosciuto anche Stella parlando di un culto ...
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DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] prima era stato nominato professore onorario dell'istituto di belle arti di Napoli - per lavorare alla Regia Calcografia. Sotto l'influenza di P. Mercuri, il D. ritornò alla tecnica dell'incisione a bulino: nel 1873 diede alle stampe L'amor sacro ...
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BANTI, Cristiano
Giorgio Di Genova
Nacque il 4 genn. 1824 a Santa Croce sull'Arno da agiata famiglia. Entrato all'Accademia di Siena, studiò con il neoclassico Francesco Nenci, dal quale derivò la capacità [...] che, in un certo periodo della sua produzione (si veda, per es., Boscaiole,Firenze, Gall. d'Arte Moderna), subì l'influenza del romano Giovanni Costa. Molte sue opere restarono incompiute, ora perché l'artista, insoddisfatto, le lasciava a metà, ora ...
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BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] serenità che la misurata economia dei gesti mette ancor più in risalto; e si può riconoscere in esso l'influenza di Piero della Francesca: è questa quindi la direzione da seguire quando si cerchino altre opere pittoriche del Bonascia. Tuttavia ...
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GELLI, Lelio
Marta D'Amato
Figlio di Egidio e di Emma Vettori, nacque a Firenze il 23 dic. 1902. Da adolescente iniziò a lavorare nell'impresa del padre che era decoratore e realizzava lavori in stucco [...] . In questa occasione il G. espose La fanciulla dormiente del 1932 in marmo di candoglia (Napoli, eredi Gelli). L'influenza andreottiana nelle opere del G. è evidente nella volontà di recuperare quella sintesi plastica che affonda le radici nella ...
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BONZI (Bonci, Bongi, Bonsi), Pietro Paolo, detto anche Pietro Paolo Gobbo, il Gobbo dei Carracci, il Gobbo dei Frutti
Fabia Borroni
Nato a Cortona verso il 1576, era figlio d'un falegname; l'appellativo [...] fu anche incisore: siglate "P.P.B.C." (Pietro Paolo Bonzi Cortonese), si hanno di lui alcune acqueforti, di influenza bolognese-carraccesca, che avrebbero potuto costituire una base per una più rapida comprensione stilistica dell'artista; alcune, per ...
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FRANCK (Francken), Pauwels (Paolo Fiammingo)
Stefania Mason
Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore originario di Anversa: probabilmente nacque negli anni Quaranta del XVI secolo. [...] impegnato nella resa delle complesse relazioni tra le divinità e virtù tutelari dei singoli pianeti e le sfere di influenza sugli esseri umani sulla base delle Imagini degli dei degli antichi di V. Cartari (Venezia 1556). Le innovazioni lodate ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.