DELLEANI, Lorenzo
Maria Flora Giubilei
Terzo figlio di Agostino, "misuratore competente" nel Corpo reale del genio civile, e di Maddalena Billotti, nacque a Pollone Biellese il 17 genn. 1840. Iniziò [...] IV Esposizione nazionale di Torino (quella mostra che, nel 1880, avrebbe, secondo l'agiografia delleaniana, determinato, sotto l'influenza di dipinti di G. De Nittis, la sua "conversione" al paesaggismo, con il conseguente abbandono del tema storico ...
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BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] e brio da una grazia delicata d'intonazione francese ancora rococò, mentre le figure si allungano e si contorcono con chiara influenza del Parmigianino e dei manieristi toscani. Il gruppo di Sileno, fino a pochi anni fa ornamento del boschetto d ...
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FRANCESCO di Neri da Volterra
Carlo La Bella
da Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Volterra, le cui testimonianze documentarie ne attestano l'attività a partire [...] agli inizi degli anni Sessanta (Boskovits, 1967) è stata posticipata di almeno un quinquennio sulla base della riscontrata influenza della pittura di Luca di Tommè (Carli, 1980); una Madonna in trono con Bambino nella chiesa dei Ss. Benedetto ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] a Milano. In alcune opere, in particolare, evidente è lo studio dei lavori in cera di Medardo Rosso, la cui influenza accentua la componente drammatica.
Nel 1959, a Milano, partecipò alla mostra Cinquant’anni d’arte a Milano dal divisionismo ad oggi ...
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LIPPO di Vanni (Vanni)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e miniatore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta in una nota di pagamento del 14 ag. 1344, [...] in preghiera e Agostino e immagini di santi. Nella struttura iconografica delle scene mariane si è ritenuta determinante l'influenza degli affreschi, purtroppo perduti, realizzati nel 1335 dai Lorenzetti sulla facciata dello spedale di S. Maria della ...
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LUCCICHENTI, Amedeo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, l'8 genn. 1907 da Tito e Cristina Andreotti. Ultimo di quattro figli, visse l'adolescenza con i fratelli Ugo, Giuseppe e [...] di architettura razionalista costruita sul tema del percorso architettonico, con soluzioni volumetriche, scale e rampa centrale fortemente influenzate dal Le Corbusier della villa Monzie a Garches del 1927 e della villa Savoie a Poissy realizzata tra ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] Avogaro e altri artisti. Nell'opera, uno degli esempi più alti della miniatura ferrarese, si fanno più evidenti, grazie all'influenza di Taddeo Crivelli, le adesioni alla pittura di Cosmè Tura e di Andrea Mantegna e la definizione di un linguaggio ...
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CAVALLINI, Francesco
Antonella Pampalone
Mancano documenti sul luogo di nascita di questo scultore, nato secondo alcuni a Bissone, circa il 1640 (Donati, 1939), secondo altri a Carrara (Pascoli, 1736). [...] architettonico era concluso nel 1685: qui i due Angeli, sorreggenti uno la lancia e l'altro la colonna, denotano l'influenza della nervosa e un poco malinconica arte del Raggi. Al C. spettano ancora tutte le parti della decorazione in stucco della ...
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CODA (Codi), Benedetto
Daniela Scaglietti Kelescian
Sono incerte le origini della famiglia di questo pittore, che, documentato a Rimini, fu a capo di una bottega attiva nella regione e nelle vicine [...] sacrestia dei canonici di S. Francesco di Rimini (Bologna, Pinacoteca, Depositi), tradizionalmente attribuita al figlio Bartolomeo, all'influenza del quale si può tuttavia far risalire l'impianto ampio e magniloquente.
Alle opere sicure sono state ...
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BARONCELLI, Nicolò di Giovanni, detto Nicolò del Cavallo
Anna Maria Matteucci
Nacque a Firenze; discepolo di Brunelleschi secondo il Vasari, fu scultore, fonditore in bronzo e medaglista.
Nel 1434 una [...] . Se nel ritmo dei panneggi possiamo rintracciare nelle tre statue del B. reminiscenze ancora gotiche, tuttavia l'influenza donatelliana è fortissima, sebbene interpretata in maniera un po, convenzionale.
Al B. viene inoltre attribuito, seppure in ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.