CARRACCI
Donald Posner
Famiglia di artisti attiva a Bologna e a Roma tra gli ultimi decenni del sec. XVI e i primi del XVII. Il Malvasia (I, p. 457) pubblica l'albero genealogico della famiglia, di [...] -95; H. Bodmer, Drawings by the C.: an aesthetic analysis, in OldMaster Drawings, VIII(1933-34), pp. 51-66; A. Foratti, Influenza del Correggio sui C., in Il Correggio, Racc. di studi…, Parma 1934, pp. 78-82; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IX ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] cattedra di disegno del R. Istituto di belle arti di Napoli.
Alcune opere presentate dal F. alla mostra del 1851 attestano l'influenza che su di lui esercitò lo Smargiassi con la moda del paesaggio storico: si tratta dei Sagrifizi di Abele e di Caino ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] Arienzo in Terra di Lavoro. Posteriori all'Assunta della chiesa dello Spirito Santo di Napoli, dove peraltro si avverte già l'influenza del nuovo orientamento classicistico, devono essere le tele del Museo di S. Martino a Napoli e del Prado a Madrid ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] antiquariale e classicheggiante applicata con gusto incisivo e calligrafico, a coniugare un retaggio di matrice mantegnesca, l'influenza sempre viva dei Lombardo, quella più recente di un Riccio e gli aspetti maggiormente esornativi del Donatello ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] di architettura presso l'Accademia di belle arti.
Un più sistematico esercizio del disegno e della composizione degli stili influenzò, a quanto è dato vedere, la personalità del C.: il progetto per "una cappella sepolcrale di stile di Brunellesco ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] di belle arti di Copenaghen e la Madonna col Bambino del Museo civico di Vicenza, ravvisando in queste opere l'influenza di Giovanni Bellini; lo stesso Bellini, insieme con Cima, sarebbe fonte d'ispirazione per alcune opere devozionali di piccolo ...
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PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] stile di Pacino non cambia, ma viene ingentilito e acquisisce una freschezza inedita.
Da questo momento in poi l’influenza di Bernardo Daddi si fece probabilmente determinante, e non senza riflessi furono i contatti con il poetico Maestro Daddesco ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] equilibrato giudizio sul posto che gli spetta nella cultura figurativa senese della seconda metà del sec. XIV e sulla influenza, non sempre puramente iconografica, che le sue opere hanno esercitato sui nuovi pittori del gotico internazionale.
Fonti e ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] traevano inizialmente ispirazione da L'âme et la danse di P. Valéry: domina l'idillio neoclassico che in quegli anni influenzava anche l'opera di Picasso. Il C. però mostrò scarso entusiasmo per Parigi: nelle corrispondenze che inviava al Giornale ...
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DELAI (De Lai, De Ley, Del Ayo, De Laya, Dellay)
Paola Santa Maria
Famiglia di architetti e capomastri originaria di Scaria (ora frazione di Lanzo d'Intelvi, Como) e attiva in Alto Adige dal XVI al XVIII [...] la ricostruzione del castello di Mareta in Val Ridanna. In queste ultime opere, comunque, è stata notata una forte influenza del tardo barocco austriaco, evidente soprattutto nella parte decorativa (Egg, 1970, pp. 216, 226).
Giuseppe Carlo è stato ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.