Cospiratore inglese (n. 1578 - m. Londra 1606). Sotto l'influenza del gesuita John Gerard, si convertì al cattolicesimo verso il 1599. Creato cavaliere da Giacomo I (1603), prese parte nel 1605 alla congiura [...] delle polveri (gunpowder plot). Fallita la congiura, fuggì, ma fu catturato, processato e giustiziato ...
Leggi Tutto
Erudito e poeta (Modica 1668 - ivi 1740). Risente l'influenza di Cartesio che vuole conciliare con la filosofia scolastica; lasciò varî scritti filosofici, tra i quali: un poema che ripete moduli letterarî [...] lucreziani (L'Adamo ovvero il mondo creato, 2 parti, 1709 e 1723), un volume di Opuscoli filosofici (1738, tra i quali le Considerazioni sopra la fisica del signor Isacco Newton, in due dialoghi), un poema ...
Leggi Tutto
Teologo svizzero (Bärentschwil, Zurigo, 1633 - Zurigo 1698). Sotto l'influenza di H. Crocius e I. Cocceius, sostenne una teologia tollerante e propensa ad accettare lo spirito della filosofia moderna; [...] respinse la condanna di Descartes e di Cocceius e avviò la teologia dell'Aufklärung. Fu uno degli autori della formula consensus Helvetici (1675) contro i teologi riformati olandesi e l'università di Saumur. ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Pistoia 1611 - Roma 1681). Sensibile all'influenza di Pietro da Cortona e di N. Poussin, svolse la sua attività principalmente a Roma (Adorazione dei magi, 1634, Roma, Collegio de Propaganda [...] Fide; Visione di Costantino, Roma, S. Giovanni in Laterano; ecc.). Notevole la produzione di incisioni. Il figlio Ludovico (Roma 1634 - Zagarolo 1697), allievo del padre, guardò anche alle soluzioni di ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Zadonsk, Lipeck, 1855 - Mosca 1908). Subì l'influenza artistica di I. Turgenev e L. Tolstoj, e di quest'ultimo anche quella ideologica. Nel suo romanzo Gardeniny, ich dvornja, priveržency [...] i vragi ("I Gardenin, la loro servitù, i loro seguaci e i loro nemici", 1889) ha saputo dare, nell'equilibrio tra l'aspirazione romantico-umanitaria e la struttura realistica della narrazione, un quadro ...
Leggi Tutto
Pittore (Merate 1883 - Milano 1953). Dipinse paesaggi, nudi, ritratti; l'influenza di E. Gola, molto forte nelle prime opere, andò poi attenuandosi. Notevoli i suoi pastelli. ...
Leggi Tutto
Letterato sloveno (Žirovnica 1797 - Tomačevo, presso Lubiana, 1835). Per l'influenza esercitata su F. Prešeren e altri letterati o poeti del suo tempo è uno dei fondatori della moderna cultura slovena. ...
Leggi Tutto
Pittore (Stoccolma 1828 - ivi 1880); autore di paesaggi, ebbe notevole influenza nello sviluppo della pittura locale. Dal 1857 insegnò all'Accademia di Stoccolma. Suo figlio, Sven Richard (Stoccolma 1858 [...] - ivi 1919), fu capo della secessione svedese e curò il riordinamento del Museo naz. di Stoccolma ...
Leggi Tutto
Moglie (sec. 7º) del duca di Benevento Romualdo; per l'influenza del vescovo Barbato, fu la fautrice della conversione al cattolicesimo dei Longobardi, ariani o ancora pagani, dell'Italia meridionale. [...] Dal 689 fu reggente per il figlio Gisulfo I, successore del fratello Grimoaldo II ...
Leggi Tutto
Narratore brasiliano (Rio de Janeiro 1888 - ivi 1959). Sotto l'influenza di E. da Cunha, alternò l'interesse per l'intreccio psicologico d'ambiente urbano (Elza e Helena, 1927; Vertigem, 1934) a quello [...] per i problemi d'ordine sociale e scientifico dell'Amazzonia (Amazônia misteriosa, 1925; A Amazônia que eu vi, 1930; Hiléia amazônica, 1944) ...
Leggi Tutto
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.