Pittore e scrittore d'arte (Santeramo in Colle, Bari, 1832 - Napoli 1894). Sensibile all'influenza di F. Palizzi e di D. Morelli, soggiornò a Roma (1859-65) e a Parigi (1868-70), per poi stabilirsi a Napoli, [...] dove coltivò soprattutto la pittura di genere e di argomento storico. Fu critico d'arte brillante e polemico: Per l'arte in Italia (post., 1895); Scritti vari (post., 1895) ...
Leggi Tutto
Pittore (Urbino 1469 - ivi 1523). Formatosi a Bologna con F. Francia, risentì poi l'influenza di L. Signorelli, Perugino e Raffaello, col quale lavorò forse a Roma in S. Maria della Pace (1513-14). Tra [...] le opere, SS. Tommaso di Canterbury e Martino (1504, Urbino, Galleria nazionale delle Marche); Maddalena (1508, in deposito ivi); la raffaellesca Noli me tangere (Cagli, S. Angelo Minore). Possedette una ...
Leggi Tutto
Glottologo ungherese (Karcag 1890 - Budapest 1976), autore di studî sui dialetti turchi e loro influenza sull'ungherese, sull'affinità (di cui egli dubita) fra lingue turche e lingue mongoliche, sulle [...] iscrizioni del tesoro di Nagy-Szent-Miklós (1932). Direttore dell'Istituto di linguistica dell'Accademia ungherese delle scienze (1951-65). Tra i suoi lavori di turcologia: Zur Einteilung der türkischen ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del poeta e pubblicista lettone Arvīds Peine (Inčukalns, Vidzeme, 1894 - Riga 1975). L'influenza dell'espressionismo russo e occidentale si evidenzia, soprattutto per l'aspetto ideologico, nella [...] sua prima raccolta di poesie, Spārnotā armāda ("L'armata alata", 1920), e per il culto del femminino nella successiva, Pārvērtības ("Metamorfosi", 1923), e, in particolare, nel ciclo in distici elegiaci ...
Leggi Tutto
Critico letterario (Anita, Iowa, 1881 - Dunewood, Michigan, 1926); studiò a Harvard dove subì l'influenza di I. Babbitt e altri cosiddetti nuovi umanisti, come si può vedere nelle opere Matthew Arnold [...] how to know him (1917) e On contemporary literature (1917). Polemizzò con H. L. Mencken, al quale tuttavia successe nel 1924 quale direttore del supplemento letterario del Herald Tribune. Del resto S. ...
Leggi Tutto
Architetto catalano (Reus 1852 - Barcellona 1926). Stabilitosi a Barcellona nel 1868, esordì sotto l'influenza di E.-E. Viollet-le-Duc e di J. Ruskin. Risentì anche del "mudejar" e del Barocco. Le sue [...] opere, stilisticamente lontane dall'architettura ufficiale e quasi ignorate dalla critica a lui contemporanea, che le definì "tardo-barocche", sono caratterizzate da un rigore strutturale sul quale si ...
Leggi Tutto
Filosofo francese (Lilla 1805 - Montreux 1872). Scrittore e oratore di rara finezza, esercitò larga influenza sulla spiritualità francese della fine del 19º secolo. Il suo pensiero è in diretta polemica [...] con il razionalismo moderno: egli sostiene che le prove tradizionali dell'esistenza di Dio vanno integrate da un più profondo fondamento umano; l'uomo nella sua stessa finitezza ha il senso dell'infinito ...
Leggi Tutto
Scrittore politico (Piacenza 1767 - Milano 1829). Avviato alla carriera ecclesiastica presso il collegio Alberoni (nel 1793 fu ordinato sacerdote), subì l'influenza del giansenismo e del sensismo del Condillac, [...] avvicinandosi a posizioni filofrancesi e giacobine. Bandito nel 1796 dall'amministrazione generale di Lombardia un concorso sul tema "Quale dei governi liberi meglio convenga alla felicità d'Italia", G. ...
Leggi Tutto
Poeta, autore drammatico e pittore russo (Bagdadi, Georgia, 1893 - Mosca 1930). Grande innovatore, esercitò enorme influenza sui movimenti artistici russi d'avanguardia. Militante nel partito bolscevico, [...] , canovacci per scene di circo, commedie come Klop ("La cimice", 1928) e Banja ("Il bagno a vapore", 1929). L'influenza di M. sui movimenti artistici russi d'avanguardia fu enorme. M. era stato inizialmente pittore, e della sua attività figurativa ...
Leggi Tutto
Pittore inglese (m. 1619). Attivo a Londra tra il 1576 e il 1619 subì l'influenza di N. Hilliard. Abile ritrattista, fu, dal 1603, pittore di corte (Carlo I, 1613, Cambridge, Università). ...
Leggi Tutto
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.