GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] sorella Margherita intrattenne rapporti epistolari. Grazie all'appoggio dei Farnese, invece, il G. riuscì a guadagnarsi una certa influenza nell'ambiente curiale romano, anche se per molti anni il suo ruolo fu solo quello di segretario del cardinale ...
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CARMIGNANI, Guido
Caterina Schulderer
Nacque a Parma il 14 sett. 1813 da Pietro e Giuseppina Tomasi; rimasto orfano, fu posto dal tutore nel collegio Lalatta. Continuando la tradizione familiare, tenne [...] figlio Guido, che era anch'egli pittore, e che ne ritornò riportando notizie sulle ricerche formali della pittura francese: influenzato da queste, egli realizzò nel 1864 il suo capolavoro, Tramonto di autunno dopo la pioggia (Parma, Gall. naz.), di ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] perse la madre, vittima di un incidente automobilistico.
Dei fratelli Agnelli, fu quello che sentì meno l’autorità e l’influenza del nonno, Giovanni Agnelli (per tutti ‘il Senatore’), scomparso nel dicembre 1945, due settimane dopo la nuora. Compì i ...
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CALDIROLA, Piero
Lanfranco Belloni
Nato a Como il 5 dic. 1914 da Giuseppe e da Ida Cavadini, in una famiglia di modeste condizioni economiche, frequentò le scuole commerciali prima di potersi iscrivere [...] suo interesse era però già rivolto alla fisica teorica e matematica, ed in special modo alla teoria della relatività, sotto l'influenza dei "geometri" della scuola pavese, da Luigi Berzolari e F. Brusotti ad A. Palatini e Rocco Serini.
Dopo la laurea ...
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BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] estere e tra i molti emigrati che da tutt'Italia erano convenuti in Piemonte e andavano raggruppandosi sotto la crescente influenza del Cavour. Questi, legato da amicizia alla famiglia del B., s'interessò subito del giovane funzionario procurando di ...
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LUZZATTO, Mošes Ḥayyim (Ramḥal)
Lisa Saracco
Nacque nel 1707 a Padova da Jacob e da Diamante, appartenenti al ramo patavino della famiglia, i quali garantirono al figlio un'ottima educazione, introducendolo [...] figlia di un re imprigionata in una torre, risentiva sia per il forte senso allegorico sia per le vicende narrate dell'influenza del Pastor fido di Battista Guarini (1589).
Nel corso del 1727 iniziarono secondo il L. le apparizioni di un maggid, una ...
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DORIA, Gerolamo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova alla fine del XV secolo da Agostino e Pellegrina, entrambi della famiglia Doria. Giovanissimo, sposò Luigia, unica figlia ed erede di Battista Spinola, [...] che doveva provvedere alla riforma delle leggi e del governo di Genova.
Si era allora nella fase del trapasso dall'influenza francese a quella spagnola. Il D. e i suoi colleghi si opposero strenuamente alla volontà francese di costituire uno Stato ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] - impregnato delle dottrine razionaliste e anticurialiste. Sul piano più specificamente giuridico la sua formazione risentì della grande influenza esercitata a Napoli nella seconda metà del XVII secolo da Francesco D'Andrea. Di ciò si può considerare ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 genn. 1613 da Francesco di Giovanni del ramo dei Corner di S. Polo e da Andriana Priuli di Antonio.
Furono splendidi natali: il padre era figlio [...] di S. Marco; anche la madre era figlia di un doge. Determinanti nella vita del C. doveva però rivelarsi l'influenza di un fratello del padre, il vivace ed ambizioso cardinale Federico, che lo avrebbe indirizzato alla carriera ecclesiastica, nel solco ...
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GIACHETTI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Sesto Fiorentino il 2 luglio 1903 da Cesare, operaio ceramista, e da Anna Becagli.
Le disagiate condizioni economiche della famiglia, composta da otto figli, [...] dove sopportava turni di 12-13 ore, spesso anche notturne; successivamente seguì le orme paterne divenendo operaio ceramista.
L'influenza del padre e dei fratelli maggiori fu determinante anche nelle scelte politiche del G., che si avvicinò alle idee ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.