BONIFACIO, conte e duca di Lucca
Carlo Guido Mor
Figlio di Bonifacio I, gli successe nella contea-ducato di Lucca probabilmente alla sua morte. Col titolo di conte B. compare per la prima volta il 5 [...] , Volterra, Pistoia e Luni, e, attraverso quest'ultima, da tempo legata alla Corsica, aveva attratto nella propria sfera di influenza l'isola. Il territorio dominato da Bonifacio I costituiva quindi un vasto complesso, con ampio sviluppo costiero, e ...
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BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] di procuratore di S. Marco mediante l'esborso di 20.000 ducati. Il prestigio della nuova dignità patema accrebbe l'influenza politica del B., che affinò la sua cultura e forgiò le armi di futuro diplomatico al seguito di alcuni ambasciatori della ...
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CORRODI, Arnold
Sabina Magnani
Nacque a Roma il 12 genn. 1846 dal pittore di origine svizzera Salomon e da Emilie Ruegger, fratello minore del pittore Hermann.
Fu introdotto giovanissimo alla pittura, [...] riuniva allora intorno ad A. Calame (Corrodi, 1895, p. 28). Rientrato a Roma, negli anni 1866-67 subì l'influenza del pittore spagnolo M. Fortuny, che si dedicava particolarmente a soggetti storici. Frequentava l'ambiente degli artisti stranieri e in ...
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BENAGLIO, Giovanni
Vanda Monaco
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Fu arcade a Roma con il nome di Armonide Elicio. Nel 1736 gli fu affidata la cattedra di filosofia e matematica al collegio di [...] legami dialogici tra i personaggi, finale prodigo di orrori ed eccidi. Alcune immagini di chiara imitazione dantesca dimostrano l'influenza che ebbe su di lui il rinnovato interesse per Dante. Né gli fu sconosciuta la Merope del Maffei, se proprio ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] non era questa somma, né l'ufficio, che le garantiva per altro 6.000 libbre tornesi l'anno, bensì la sua influenza su Maria de' Medici. Il contratto di matrimonio conteneva un'importante clausola, secondo cui i beni dei due sposi dovevano restare ...
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PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] tempo per poi continuare da autodidatta – e di aver scritto molti versi. Stando alle sue stesse testimonianze, grande influenza sulla sua giovinezza ebbero le gare teatrali fra Carlo Goldoni e Pietro Chiari, che interessandolo alle contese letterarie ...
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DOLCE, Pietro
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marcuola, il 6 ag. 1604, primogenito dei tre figli maschi di Agostino quondam Giovanni Battista o Daniel e di Andriana Contarini.
Rampollo [...] quella rapida e brillante carriera nelle fila della burocrazia statale che il lignaggio della sua casata e l'indubbia influenza del padre ebbero agevolmente modo di assicurargli.
Personaggio di grande prestigio, nonché di vaste ed altolocate aderenze ...
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DAINELLI, Ugo
Roberto Ferola
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo del 1849, da Leopoldo e da Rosa Maria; si laureò in matematica a Pisa e conseguì il diploma di magistero nella Scuola normale [...] assistente di meccanica razionale all'università di Bologna, nella cattedra occupata da F. P. Ruffini, che esercitò grande influenza sulle sue ricerche. Vinse il concorso speciale per l'istituto tecnico di Palermo, dove insegnò matematica per due ...
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BARTELLONI, Enrico
Franco Della Peruta
Nato a Livorno l'11 ag. 1808 da famiglia di umili condizioni, il B., soprannominato "il gatto" perla sua agilità, bottaio di mestiere, entrò presto nelle cospirazioni [...] democratico, che raccolse circa duecento aderenti tra Livorno e Pisa e passò successivamente su posizioni più moderate per l'influenza di G. Montanelli.
Accentuatisi tra la fine del 1847 e gli inizi del 1848 i contrasti tra l'ala riformista ...
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BAIAMONTI, Girolamo
Angela Tamborra
Nacque a Spalato l'11 dic. 1749.Durante il dominio napoleonico fu presidente del tribunale di Spalato e quindi della Corte d'appello di Ragusa. Fra i maggiori esponenti [...] cause della decadenza economica della Dalmazia e nel suggerire gli opportuni rimedi in chiave illuministica, ebbero non poca influenza sul pensiero politico e sulle riforme del governatore civile delle Provincie Illiriche V. Dandolo.
Il B. nei suoi ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.