BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] nel 1770 il duca fu esonerato dalla direzione del governo francese, anche il B. venne progressivamente perdendo la sua influenza. Il marchese d'Ossun per conto suo fu pronto a sfruttare l'occasione favorevole per., sbarazzarsi di un così invadente ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] . con Caterina di Ortenburg. Ella discendeva da una assai cospicua famiglia nobile della Carinzia che godeva di una certa influenza anche nel Friuli. Le prime vicende nelle quali ebbe parte attiva non testimoniano a favore del carattere del giovane C ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] Medici, Gian Gastone, in parte, cadute presto le velleità di una restaurazione repubblicana da qualcuno avanzate, volto a influenzare l'atteggiamento della nuova dinastia nel senso del "saggio e pacifico" reggimento indirizzato, per dirla con termine ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] con i Cervini e i Piccolomini. Il fratello maggiore del M., Lelio, ebbe un cursus importante ed esercitò una notevole influenza sul Mancini. Dopo aver studiato filosofia presso lo zio paterno Bartolommeo, Lelio si addottorò nello studio di Pisa, dove ...
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FROJO, Giovanni
Angela Maria Rossano
Nato a Catanzaro il 1° apr. 1847 da Achille e Marianna Masciari, all'età di dieci anni si trasferì a Genova per studiare pianoforte e contrappunto con G. Bassi; [...] carico di vibrante partecipazione" (Manno, p. 58). Questo senso spiccato della melodia, spogliato del virtuosismo, rivela probabilmente anche l'influenza di S. Thalberg, di cui Cesi fu l'allievo prediletto e il più diretto continuatore. Le idee del F ...
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DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] ., p. 77). In questi primi dipinti, così come ne L'Offerta della cera (coll. Benzoni, ibid., p. 68), si può osservare l'influenza della pittura di D. Ranzoni nella luce morbida di cui sono circonfuse le figure. A partire dal 1905 il D. partecipò a ...
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DRAGO, Ernesto
Enrico Giannetto
Nacque il 3 dic. 1876 ad Agrigento da Vincenzo e Maria Rametta. Allievo di G. P. Grimaldi, si laureò in fisica all'università di Catania nel 1898, dove nello stesso anno [...] è il lavoro, appartenente al precedente programma di ricerca, Sulle opposte variazioni di resistenza dei coherer a perossido di piombo per influenza delle onde elettriche, in Il Nuovo Cimento, s. 4, VI (1903), pp. 197-200 (poi in Atti d. Acc. Gioenia ...
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DIEDO, Francesco
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli, l'8 dic. 1560, primo dei tre figli maschi di Antonio e Cecilia Correr quondam Anzolo; Vincenzo e Anzolo furono [...] emarginato da incarichi governativi di rilievo, il D. rimase a lungo lontano da posizioni di una qualche influenza negli apparati governativi della Repubblica. Nel 1583 sposò Maria Duodo di Francesco, proveniente da una famiglia ascritta ...
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ADINOLFI, Emilio
Mario Gliozzi
Nacque ad Ariano Irpino il 28 nov. 1887. Dal 1912 fu assistente alla cattedra di fisica dell'università di Napoli e successivamente, tornato dalla prima guerra mondiale, [...] (1922), pp. 551-554; L'effetto Hall nel bismuto con campi deboli, ibid.,s. 5, XXXIII (1924), pp. 500-504; L'influenza dei raggi X nella cristallizzazione del bismuto, ibid.,s. 6, I (1925), pp. 382-386; Gli spettri di assorbimento dei coloranti di ...
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BATTISTA, Michele
Marcello Terenzi
Mancano notizie biografiche di questo maestro armaiolo, nato in Avellino nella prima metà del sec. XVIII. La sua formazione ha luogo a Napoli nel clima della nuova [...] dei suoi pezzi, il B. fabbricò le ultime, belle armi da fuoco di foggia spagnola nel Regno di Napoli, prima che l'influenza francese, al nascere del sec. XIX, portasse la nuova moda in tutto il mondo.
Opere: coppia di pistole datate 1760 nel Museo ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.