AGUIRRE, Francesco d'
Roberto Zapperi
Figlio di Diego, nacque a Salemi il 7 apr. 1682. Addottoratosi in giurisprudenza, nel 1710 fu nominato maestro razionale nella R. Gran Corte dei conti di Palermo. [...] , più scoperte quando la politica di Vittorio Amedeo nei confronti della S. Sede mutò, permettendo ai gesuiti di riprendere influenza. Nei primi mesi del 1728 l'A. decise di passare al servizio di Carlo VI, divenuto re di Sicilia, trasferendosi ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 17 apr. 1898 da Domenico e Rosalia Ballariano. Ultimo discendente di una famiglia di scultori (il nonno Benedetto, il padre Domenico, gli zii [...] in quei decenni, il cui stile caratterizzato dalla compattezza dei volumi e da un modellato robusto e solenne ebbe una influenza decisiva sugli sviluppi del suo percorso stilistico.
Sin dagli esordi, alla Biennale veneziana del 1924 (p. 22 del catal ...
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BONI, Pietro Giuseppe Gaetano
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Nacque probabilmente a Bologna nella seconda metà del sec. XVII. Indicato come abate nel frontespizio di alcune sue opere, s'ignora, tuttavia, quando e dove prendesse [...] inviata dal Corelli - in data 21 ott. 1711 - ad un anonimo "Onoratissimo Signor e Colendissimo protettore" (Rinaldi). L'influenza del Corelli fu sensibile nelle composizioni strumentali del B., che visse lunghi anni a Roma - almeno fino al 1720 - e ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] la parte fino all'Adda "quasi hereditario iure ": una testimonianza che, presa alla lettera, porterebbe ad allargare la zona d'influenza diretta degli Unrochingi prima dell'887 molto al di là di quello che risulta dall'insieme dei documenti di cui ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] di massa del partito comunista dal VI al VII Congresso dell'I. C., ibid., IX [1935]), di aver capovolto il rapporto di influenza tra i lavoratori rispetto ai socialisti. Ma il prezzo pagato fu molto alto e il 1933 fu "un anno che fornisce il quadro ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] 'opzione di Genova.
La carriera del D. segui davvicino quella di Nicolò Doria ed entrambe si iscrivono nell'ambito di influenza della politica pontificia: Ottaviano Fregoso era un protetto di Leone X. E tuttavia decisivi per le fortune del D. furono ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] ma la cosa non si concretò (pare per opposizione dei gesuiti, che intesero evitare che un uomo vicino al Bottari esercitasse un'influenza nelle relazioni tra Francia e S. Sede). Tuttavia l'ipotesi (di G. Natali e altri) che il suo ritorno in Toscana ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] ): proveniente da una ramo minore dei Caracciolo, della stessa età della regina, già capitano con Ladislao, avrebbe esercitato la sua influenza lungo quasi tutto l'arco di regno di G., sia come compagno di letto sia come mentore in tutte le questioni ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] dal papa, il quale intendeva indebolire il regno dei Longobardi staccandone i due ducati per farli entrare nella sfera d'influenza di Roma e del suo alleato franco. Tale scopo dovette apparire chiaro anche al nuovo re dei Longobardi, Desiderío, il ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] . Deciso a prolungare il più a lungo possibile il suo soggiorno a Genova, e a garantire la presenza dell'influenza francese, tanto desiderata dai "nuovi" per controbilanciare l'appoggio spagnolo ai "vecchi", egli cercò di ritardare la sua partenza ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.