BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] consilia (uno di essi si trova nel ms. Vat. lat. 8069, f. 121 della Biblioteca Apostolica Vaticana) - hanno influenzato in modo determinante la sua produzione scientifica.
Nella Biblioteca Feliniana di Lucca, oltre al manoscritto del trattato De ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] II) d'Este, le cui mire espansionistiche sulla città erano manifeste; la stessa Reggio era, d'altra parte, sotto l'influenza estense e G., che vi abitava, dovette essere ritenuto a Mantova un avversario. In questo quadro si colloca anche il documento ...
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Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] del Regnum Siciliae, del 1130, prendeva forma il disegno di un ordo iudiciarius uniforme, anche per influenza del progressivo recupero della normativa romano-giustinianea, tecnicamente prevalente oltre che bagaglio culturale di larga parte dei ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] era Bologna. Nonostante il trattato dell'8 febbr. 1420 tra il duca e Firenze avesse assegnato Bologna e la Romagna all'influenza fiorentina, nel marzo 1422 il Visconti strinse un accordo col legato pontificio a Bologna, nel maggio 1423 si assicurò il ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] il carattere di rapporti diplomatici e costituiscono anche dei formali memoriali, con l'aiuto dei quali il G. cercava di influenzare, in linea con le proprie idee e i propri piani, le decisioni della Curia. Questo ridotto corpus epistolare si rivela ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] fatalmente destinata a passare in secondo piano davanti alla straordinaria fortuna arrisa alla glossa accursiana. Pure, l'influenza esercitata dal B. attraverso i suoi allievi sullo svolgimento della scienza giuridica fu e rimase grandissima. Essa ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] sospetto di apologia, pur molto discreta, per il proprio operato e per le scelte politiche della S. Sede da lui influenzate. Comunque certo gli scritti non possono rendere i "modi incantevoli" e lo charme personale di cui testimoniano coloro che lo ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] il F. aveva fautori in altri schieramenti, come i due Corsini, suoi antichi amici. Ma molto contava in quel momento l'influenza delle potenze borboniche: nell'elenco che il duca G. Grimaldi, ministro degli Esteri spagnolo, aveva fatto pervenire il 27 ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] primi quattro libri del Breviarium.
Ultima opera di B. sono i Casus che egli iniziò a Faenza e terminò a Pavia.
L'influenza di Riccardo Anglico è notevole, ma B. si serve di questo autore solo per prendere l'avvio della discussione che conduce poi ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] 'insegnamento. Per la mania di generalizzare troppo e di parere ad ogni costo originali, non potendo gli scrittori sottrarsi all'influenza del tempo in cui vivono, lo studio dei testi è in certo modo trasandato e qualche volta anche falsato. Spesso ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.