CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] degli istituti, ma non per questo seguì gli sviluppi statalisti che a tale filone interpretativo erano connessi per influenza della prevalente dottrina tedesca. Basti pensare alla teoria generale dell'atto dello Stato, che il C. elaborò, seguendo ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] da esponenti delle famiglie della oligarchia cittadina, e ad Annibale Bentivoglio di vedere fortemente accresciuta la propria influenza. Da questa spartizione di potere restarono esclusi l'antagonista di Annibale, Battista Canetoli, esiliato a Milano ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] solo perché, a suo dire, a Livorno regnava il "fanatismo" e l'arcivescovo di Pisa vi esercitava una notevole influenza., ma anche a motivo del carattere del Baldovinetti, troppo indolente e insensibile" (ibid., lettera del 24 maggio 1776).
Ritornato ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] Niccolò, al padre, inviato in Francia, in data 27 ag. 1500, testimonia come il B. facesse uso della sua influenza nel governo cittadino perché fossero soddisfatte le richieste di aumento del soldo del segretario. Era una delle ultime manifestazioni ...
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ARSENDI, Argentino (Argentinus, Arsendinus, Argendino, Arsendino da Forlì)
Roberto Abbondanza
Figlio di Raniero, ebbe un buon nome come giurista, ma merita d'esser ricordato soprattutto per l'attività [...] 'altro il più frequentemente citato; l'opera dell'A. è pertanto da collocarsi, secondo lo storico predetto, sotto l'influenza delle scuole giuridiche francesi, soprattutto per lo "spirito vivace di indipendenza verso la Glossa accursiana".
L'attività ...
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COMITA
Evandro Putzulu
Giudice d'Arborea, terzo di questo nome, è ricordato molto raramente nelle fonti, di modo che assai lacunosa e induttiva risulta la sua biografia.
Sino ai primi anni delsecolo [...] i Pisani, ma anche poteva sperare, con la conquista degli altri giudicati da parte di C., di estendere la propria influenza esclusiva anche su di essi. I trattati furono due. Col primo C. fece donazioni di chiese, terre e miniere esistenti ...
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BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] un altro congresso ad Asti. L'appello, di una intransigenza estrema, voleva provocare chiaramente una scissione. Tuttavia - per l'influenza soprattutto dei Boldrini - il congresso di Asti, svoltosi quaranta giorni dopo quello di Firenze, sfociò in un ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] alle massime altezze e a imprimergli il proprio nome. Senza dubbio, il magistero di Cino dovette esercitare su B. un'influenza decisiva: in quegli anni, Cino era nella piena maturità dell'attività scientifica, e, con l'apparizione ancor fresca della ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] da studi intorno all'evoluzione del diritto romano dai Severi a Giustiniano, intorno alle scuole orientali, e all'influenza dell'ellenismo, dell'orientalismo e del cristianesimo. Tali studi, iniziati a Heidelberg nel 1903, continuati a Berlino nell ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] isolane (feudalità, alto clero, finanza locale e straniera). L'appassionato ed argomentato intervento del C. ebbe un'influenza decisiva sulla prammatica del 1635, che escluse numerosi delitti e materie dal privilegium fori, e che pose limiti e ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.