PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] gli interessi della diocesi bolognese. In seguito a una grave malattia si avvicinò al circolo di Filippo Neri alla Vallicella. Influenza su di lui ebbe, in numerose occasioni, il «visionario» Giovanni Francesco Parenti da Bolsena, da lui detto «il ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] . Il 5 luglio 1412 (secondo la testimonianza del Nerli) nacque a G. il primo figlio, Ludovico.
Tra gli anni 1411 e 1413 l'influenza di Carlo Malatesta su G. iniziò a calare: Carlo in questi anni era infatti lontano da Mantova, impegnato in Romagna a ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] contatto e di aprire un colloquio con le forze non allineate al fascismo in nome delle comuni tradizioni culturali.
L'influenza del filosofo siciliano sul B. è del resto evidente nella concezione "civile" della lotta politica e nella predilezione per ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] , Corriere della sera). La sua opera di canonista e studioso delle relazioni Stato-Chiesa ha avuto una particolare influenza sullo sviluppo della scienza del diritto canonico ed ecclesiastico in Spagna.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio d. Università ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] c. 475), avrebbe spinto il padre a richiedere il posto di reggente nel Supremo Consiglio d'Italia onde acquistare per sé una influenza più diretta a corte. Sembra che in occasione della nomina del padre a reggente, nel 1676, anche il C. si recasse a ...
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BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] nuovamente a Padova (una sua sosta, durante il viaggio, a Firenze, presso Pietro Carnesecchi, non fu probabilmente senza influenza sui suoi orientamenti religiosi).
A Padova il B. visse quattro anni, conseguendovi il dottorato in diritto civile. Suo ...
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BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] . Riuscì a farsi rieleggere anche nel marzo del 1418, quando il numero dei Riformatori fu ridotto a dieci.
La sua influenza in città era ormai diventata larghissima anche per effetto del matrimonio con Francesca Gozzadini (verso il 1420), da cui ebbe ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] di Gesù e di Fabio Chigi, che negli affari della nunziatura di Bruxelles ebbe, attraverso il nipote, una grande influenza, il B. si trovò ad affrontare la controversia dottrinale e disciplinare suscitata dalla condanna dell'opera postuma di Cornelio ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] Il Filangieri, XLII (1917), 2-3, pp. 144-152. Come filosofodel diritto, nonostante avesse all'inizio subito anche l'influenza di correnti spiritualistiche, forse attraverso l'amicizia di Giuseppe Rensi - con cui il C. ebbe a collaborare in occasione ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] del D., oltre a quelle citate: Del gelso e della seta per gli italiani (Napoli 1833); De' porti franchi e della influenza di essi sulla ricchezza e Prosperità delle nazioni (ibid. 1833); Alcuni pensieri intorno a una misura di pubblica utilità (ibid ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.