FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] di Camerino, dove seguì, fra gli altri, i corsi di S. Romano e di E. Ruffini, non privi, questi ultimi, di influenza sui suoi interessi e studi successivi intorno al problema della democrazia nelle società per azioni (La tutela delle minoranze nelle ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] pontaniani, l'altra ad una storia delle scienze e delle lettere di tutto il mondo. È certo che la sua influenza sul giovane D. dovette essere enorme, non solo nell'ampiezza degli interessi ma anche nell'indipendenza di giudizio, accompagnata da ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] la pressione sugli ostaggi dalmati per inibire la sua azione. A tal fine impose al conte di Zara di esercitare la propria influenza sui propinqui del M. e in special modo su Demetrio, fratello del M., che nel 1348 divenne vescovo di Pédena. Non ...
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ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] le diverse parti della giurisprudenza, a rilevarne i nessi, a indicare i metodi di studio. Il Saggio ebbe una grande influenza sugli studi, che sino ad allora si esaurivano in Piemonte nella conoscenza del diritto positivo, e fornì poi il modello ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] tra la nobiltà e il re negli anni immediatamente successivi al 1773. Nel 1776 la Dieta aboliva la tortura. In Russia l'influenza del B. scese dall'alto, da Caterina II e dalla sua corte. La progettata riforma giudiziaria del 1767 è tutta ispirata a ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] anni '30, al momento dei collaudo dei nuovi codici mussoliniani, alla cui elaborazione darà ampio ed autorevole apporto (cfr. Influenza dei progetti di codici sulla giurisprudenza, in Studi di diritto commerciale in onore di C. Vivante, I, Roma 1931 ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] nel 1302. Infine, il metodo seguito dal C. nelle sue opere attesta con ogni certezza che egli subì una decisa influenza della scuola francese, tanto da rendere legittima l'ipotesi di un suo studio a Orléans. In conclusione sembra potersi affermare ...
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GIORGI, Giorgio
Carlo Bersani
Nacque a Firenze il 16 sett. 1836. Conseguita la laurea in giurisprudenza a Siena nel 1856, si dedicò all'attività forense. Nel 1864 entrò in magistratura e fu giudice [...] G., sensibile alle suggestioni della pandettistica, verso cui lo spingeva la solida cultura romanistica, e al contempo aperto all'influenza della civilistica francese.
Seguì, a tredici anni di distanza e sempre per un editore fiorentino, il primo dei ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] punto d'accordo tra l'opinione e il governo. Forza reale o supposta, l'opinione pubblica aveva ormai un peso e una influenza "qu'il serait plus difficile de la combattre avec succès que de la diriger avec avantage". Egli rifiutava ancora il principio ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] avevano carattere decisamente ufficiale, non furono pubblicati senza il placet del protonotaro e logoteta del Regno.
Anche se l'influenza di B. sulla politica estera napoletana durante i lunghi anni passati al servizio della corte angioina emerge con ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.