BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] ne sostenne la politica di patteggiamenti con il re, diretta a impedire con opportune concessioni un serio condizionamento dell'influenza francese nella vita politica della città. Nel giugno 1495 prese così la parola, alla presenza dello stesso Carlo ...
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GANGI, Calogero
Paolo Camponeschi
Nacque ad Alimena, sul versante meridionale delle Madonie, a circa 30 km da Enna, il 27 ott. 1879 da Giuseppe e da Maria Tedesco.
Studiò giurisprudenza all'Università [...] , e non già ai termini usati dal testatore nell'esprimere la sua volontà. A tal proposito egli valutò il peso dell'influenza francese sul legislatore italiano del 1865 e interpretò la norma contenuta nell'art. 827 del codice civile alla luce dell ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] il Moncada, s'imbarcò sul brigantino del barone di Raddusa, che faceva rotta verso Catania, dove contava sulla sua forte influenza per mantenerla fedele al viceré. Vi raccontò in effetti di essere stato espulso da Palermo al grido di "fora cathanisi ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] venne condizionato anche nel suo autonomo sviluppo. Tra i due maestri quello che ebbe su di lui la maggiore influenza fu, però, sicuramente Donati: ciò è evidente soprattutto nelle capacità stringenti di ragionamento logico, ma anche nel gusto di ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] di stato fu chiamato Fabio Chigi, allora nunzio in Germania. Ma la candidatura dell'A. è significativa del prestigio e dell'influenza già da questo raggiunti. Col titolo di prosegretario di stato, l'A. ebbe comunque l'effettiva direzione degli affari ...
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FERRO, Marco
Paolo Preto
Nacque a Padova il 9 apr. 1750 da Vincenzo. Studiò nel locale seminario e successivamente all'università, dove si laureò in legge; esercitò sin da giovane con grande successo [...] ; l'Esprit des lois è citato sempre con ammirazione e consenso, sia che si tratti di delineare la celebre teoria dell'influenza del clima sul carattere, i costumi e le leggi delle nazioni sia di denunziare i mali del "dispotismo", una forma di ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] tali pareri in due memorie al Cavour del 1857, pubblicate da C. Pischedda, il B. si proponeva altresì di combattere l'influenza, da lui giudicata funesta, del Rattazzi sul ministero: di fatto, le sue memorie contribuirono a rafforzare il Cavour nella ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] di un pensiero più maturo. Ma a fissarne il terminus ad quem al 1140, come ha voluto il Kantorowicz, non è più decisiva l'influenza che tale scritto avrebbe avuto sulla parte VIII e IX del dictum sulla prescrizione, che si trova in C. 16, qu. 3, del ...
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MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] . Nel conclave del 1700 il M. fu ritenuto vicino al gruppo degli zelanti, ma rimase in una posizione defilata senza esercitare alcuna influenza diretta sull’elezione di Clemente XI.
Il M. morì a Roma il 10 febbr. 1701 e fu sepolto nella cappella di ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] ma possiamo anche dire la prima costruzione - di una storia del diritto in Sardegna.
Nessun dubbio sulla mancanza di ogni influenza germanica, ma semmai, proprio come a Venezia, una presenza più o meno diretta di Bisanzio. Ci si domandava, dunque, se ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.