CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] Il Filangieri, XLII (1917), 2-3, pp. 144-152. Come filosofodel diritto, nonostante avesse all'inizio subito anche l'influenza di correnti spiritualistiche, forse attraverso l'amicizia di Giuseppe Rensi - con cui il C. ebbe a collaborare in occasione ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] di Camerino, dove seguì, fra gli altri, i corsi di S. Romano e di E. Ruffini, non privi, questi ultimi, di influenza sui suoi interessi e studi successivi intorno al problema della democrazia nelle società per azioni (La tutela delle minoranze nelle ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] pontaniani, l'altra ad una storia delle scienze e delle lettere di tutto il mondo. È certo che la sua influenza sul giovane D. dovette essere enorme, non solo nell'ampiezza degli interessi ma anche nell'indipendenza di giudizio, accompagnata da ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] la pressione sugli ostaggi dalmati per inibire la sua azione. A tal fine impose al conte di Zara di esercitare la propria influenza sui propinqui del M. e in special modo su Demetrio, fratello del M., che nel 1348 divenne vescovo di Pédena. Non ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] nel 1302. Infine, il metodo seguito dal C. nelle sue opere attesta con ogni certezza che egli subì una decisa influenza della scuola francese, tanto da rendere legittima l'ipotesi di un suo studio a Orléans. In conclusione sembra potersi affermare ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] punto d'accordo tra l'opinione e il governo. Forza reale o supposta, l'opinione pubblica aveva ormai un peso e una influenza "qu'il serait plus difficile de la combattre avec succès que de la diriger avec avantage". Egli rifiutava ancora il principio ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] avevano carattere decisamente ufficiale, non furono pubblicati senza il placet del protonotaro e logoteta del Regno.
Anche se l'influenza di B. sulla politica estera napoletana durante i lunghi anni passati al servizio della corte angioina emerge con ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] ne sostenne la politica di patteggiamenti con il re, diretta a impedire con opportune concessioni un serio condizionamento dell'influenza francese nella vita politica della città. Nel giugno 1495 prese così la parola, alla presenza dello stesso Carlo ...
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GANGI, Calogero
Paolo Camponeschi
Nacque ad Alimena, sul versante meridionale delle Madonie, a circa 30 km da Enna, il 27 ott. 1879 da Giuseppe e da Maria Tedesco.
Studiò giurisprudenza all'Università [...] , e non già ai termini usati dal testatore nell'esprimere la sua volontà. A tal proposito egli valutò il peso dell'influenza francese sul legislatore italiano del 1865 e interpretò la norma contenuta nell'art. 827 del codice civile alla luce dell ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] il Moncada, s'imbarcò sul brigantino del barone di Raddusa, che faceva rotta verso Catania, dove contava sulla sua forte influenza per mantenerla fedele al viceré. Vi raccontò in effetti di essere stato espulso da Palermo al grido di "fora cathanisi ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.