BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] anni, più che da sue non documentate qualità di dottrina o dai suoi meriti di benefattore, sembra che dipendesse soprattutto dall'influenza del duca suo padre, che era tra i più assidui protettori e finanziatori di quella benemerita istituzione. Il B ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] due invidiosi, la morte di un gentiluomo: imprigionato per due anni fu infine pienamente assolto e impiegò poi la propria influenza ed il proprio denaro per salvare la vita ai calunniatori. Dopo aver passato alcuni anni in Spagna al servizio del re ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] come il S. Girolamo e l'Angelo (Louvre).
La composizione della sezione dedicata ai grandi maestri rinascimentali fu fortemente influenzata dalle opportunità del mercato e dalla pratica del dono. Fra i dipinti di Leonardo, Raffaello, Andrea del Sarto ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] a Roma, il 12 agosto, Paolo III si era ormai autonomamente convinto dei rischi che avrebbe comportato la crescita dell'influenza di Carlo V sul concilio e dell'opportunità di un trasferimento, ma era frenato dal timore di possibili ritorsioni. Perciò ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] sono prova le lezioni contenute in un volume che ha avuto influenza ben al di là dei corsi universitari (Istituzioni di diritto che egli stesso sapeva suscitare. Esercitò un’influenza notevole nella selezione dei professori di materie privatistiche ...
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BENZONI, Bartolomeo
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Nato a Crema intorno al 1360 da Paganino, di parte guelfa, studiò a Pavia, dove nell'82 è ricordato come studente di diritto civile; conseguita forse all'inizio del 1387 la licenza, [...] morte del Visconti, il 10 nov. 1402.
Licenziato dal servizio visconteo, il B. si ritirò nella sua città natale, dove l'influenza politica della sua famiglia e del fratello Paolo in particolare si era venuta imponendo nel gioco delle fazioni cittadine ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] pubblicazione in Francia del breve di condanna. Negli ultimi anni l'atteggiamento del re era però sostanzialmente mutato: l'influenza del confessore, il gesuita Le Tellier, e di M.me de Maintenon alimentavano senza tregua gli scrupoli religiosi dei ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] di Valois.
Negli anni del suo cardinalato si strinse alla fazione spagnola, che aveva la maggioranza nel collegio, sottraendosi all'influenza dell'Aldobrandini. Nei conclavi da cui uscirono eletti Leone XI e Paolo V fu tra le punte più avanzate del ...
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BONCOMPAGNI, Cristoforo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna da Boncompagno e da Cecilia Bargellini il 24 nov. 1537. Addottoratosi in leggi nello Studio cittadino, nel dicembre 1570 vi ottenne il lettorato [...] concilio, dalle visite pastorali all'obbligo della residenza, e alla convocazione dei sinodi. Molto ciò si dovette all'influenza che Carlo Borromeo esercitò sopra di lui, incoraggiandolo nell'opera di riforma, consigliandolo e anche, col visitarlo in ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] Parigi - cui non è errato attribuire, insieme con il condizionamento del gusto e dello stile del M., un'influenza sulle future ambizioni letterarie dell'allievo, proiettate in ambito internazionale. La produzione lirica giovanile, perduta, gli dette ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.