società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] del voto o la preventiva consultazione in vista del suo esercizio, i limiti al trasferimento delle azioni, l’influenza dominante e l’acquisto di azioni emesse dalla s. o dalla sua controllante, devono essere comunicati alla CONSOB, pubblicati ...
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Studioso inglese di filosofia e di economia (Sheffield 1791 - Cheltenham 1870); seguace dell'empirismo nella teoria della conoscenza e dell'utilitarismo in etica, fu noto soprattutto per la sua critica [...] on the nature, measure and causes of value (1825, rist. 1931), che con acume e originalità mise in luce punti deboli della teoria ricardiana e, pur non sboccando in nuove sistemazioni, ebbe notevole influenza sullo sviluppo del pensiero economico. ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] Al centro dell'attenzione di Weber è ancora l'antichità romana (e le ragioni della caduta dell'Impero) che, sotto l'influenza di Marx e a differenza degli altri studiosi, viene analizzata in termini di evoluzione economica (da un'economia monetaria a ...
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Socialista irlandese (Roscarbery, contea di Cork, 1785 circa - ivi 1833), seguace di J. Bentham e R. Owen; è autore di una notevole Inquiry into the principles of the distribution of wealth (1824), considerata [...] di migliorare la distribuzione senza preoccuparsi delle possibili ripercussioni sulla produzione. T. non ebbe particolare influenza sui contemporanei ma è oggi considerato il principale esponente dei socialisti ricardiani. Altre opere: Labor rewarded ...
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Finanziere (Moirans, Isère, 1684 - Château-Thierry 1770). È il più noto dei fratelli Paris (Antoine, Claude, Joseph, Jean), esponenti di quello che fu denominato antisystème, opposto al sistema di J. Law, [...] del sistema e divenne di fatto ministro delle Finanze. Caduto nuovamente in disgrazia, rientrò dall'esilio nel 1730 e, come consigliere del ministero, esercitò nuovamente la sua influenza sulle principali questioni economiche e finanziarie. ...
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TERZO MONDO
Francesco Cataluccio
. Sotto questa denominazione, entrata nella terminologia internazionale poco prima della conferenza afroasiatica di Bandung del 1955, vennero classificati i paesi asiatici, [...] Uniti e Unione Sovietica in primo piano, anche dietro la spinta di preoccupazioni di rafforzamento della loro influenza politica. Circa l'assistenza multilaterale diretta, il sottofondo politico dell'aiuto economico-finanziario era stato presente non ...
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VOLPI Giuseppe, conte di Misurata
Annibale Pastore
Finanziere, industriale e uomo politico, nato a Venezia il 19 novembre 1877. Fin da giovane esplicò grande attività nel campo finanziario e industriale, [...] dei tabacchi, costruì il porto di Antivari e creò, con la ferrovia Antivari-Vir Pazar, una via di penetrazione all'influenza politica italiana nei Balcani. In pari tempo estendeva la sua azione nel bacino orientale del Mediterraneo, per mezzo della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] e per il tema della creatività come motore dello sviluppo e del progresso economico e politico. È evidente anche una specifica influenza della Scuola milanese, e di Verri in modo particolare, sull’economia di Adam Smith, che vedrà la luce con An ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] perse la madre, vittima di un incidente automobilistico.
Dei fratelli Agnelli, fu quello che sentì meno l’autorità e l’influenza del nonno, Giovanni Agnelli (per tutti ‘il Senatore’), scomparso nel dicembre 1945, due settimane dopo la nuora. Compì i ...
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NORMAN, Montagu Collet (XXIV, p. 926)
Banchiere inglese, morto a Londra il 4 febbraio 1950.
Dopo la seconda guerra mondiale previde e intelligentemente favorì il processo di nazionalizzazione della Banca [...] dopo la prima guerra mondiale) e rafforzando l'organizzazione della Banca stessa in modo da permetterle di esercitare una sempre maggiore influenza.
Bibl.: Bank of England, M. N., Londra 1957 (opera ufficiale, in gran parte redatta da H. Clay). ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.