Scrittrice francese (Milano 1801 - Monthéry 1879). Scrisse varî romanzi (La conjuration d'Amboise, 1822; Gertrude, 1827; Jérome ou le jeune prélat, 1829; Indienne, 1833, ecc.) e le Lettres sur les ouvrages [...] de M.me de Staël (1824); nei suoi lunghi soggiorni in Italia, e sotto l'influenza di G. Capponi, intraprese e pubblicò studî storici sulla repubblica di Firenze, Lorenzo de' Medici, Cola di Rienzo, ecc. Negli ultimi anni pubblicò, sotto lo pseudonimo ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] più importante della Scuola padovana, un filosofo di cui si è già ricordata la notevole fortuna europea e la cui influenza fu ancora operante nei primi decenni del nuovo secolo, Jacopo Zabarella.
I tentativi di presentare Zabarella come uno dei più ...
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Brecht, Bertolt (propr. Eugen Berthold Friedrich)
Scrittore, poeta e drammaturgo tedesco, nato ad Augusta il 10 febbraio 1898 e morto a Berlino Est il 14 agosto 1956. Il rapporto di B. con il cinema risulta [...] complesso in quanto articolato su più livelli di influenza diretta e mediata. Se infatti il suo coinvolgimento fu marginale rispetto all'imponente lavoro compiuto per rinnovare la concezione stessa del teatro e le strutture dello spettacolo ...
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Nome sotto il quale è noto lo storico Marcantonio Cocci o Coccio (Vicovaro, Roma, 1436 circa - Venezia 1506). Fece parte dell'Accademia romana di Pomponio Leto e insegnò retorica a Udine (1473-83) e a [...] Venezia (1484), dove diresse anche la biblioteca. Storico tipicamente umanista, sensibile all'influenza di Flavio Biondo, scrisse poesie, orazioni, epistole, opere di argomento giuridico, politico e storico, fra cui Rerum Venetarum ab urbe condita ad ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] -, dalla cultura avanguardistica riceve un'articolazione specifica il tema plurisecolare dell'intreccio, scambio, influenza reciproca tra parola e immagine, letteratura e arti figurative: insomma il tema delle 'arti sorelle' o dell'ut pictura poesis, ...
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Pseudonimo della poetessa romena Margareta Tăbăraş (n. Bucarest 1948). Nelle sue prime liriche (Apa vie "L'acqua viva, 1970; Hore, 1977) le forme e i toni proprî della musica si adattano ai versi, mentre [...] nelle raccolte successive (Substituiri "Sostituzioni", 1984; Achene zburătoare "Acheni volanti", 1985) forte è l'influenza della poesia orientale. Tra le sue raccolte più recenti si segnalano Cuvinte salvate ("Parole salvate" 2018) e Versuri si ...
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ZAJCEV, Boris Konstantinovič
Ettore Lo Gatto
Scrittore russo, nato ad Orel nel 1881; dal 1921 emigrato, vive in Francia. Il suo primo volume di racconti uscì nel 1903; da allora, nella sua evoluzione [...] artistica, passò dal naturalismo all'impressionismo e al realismo lirico. Spiritualmente sotto l'influenza di V. Solov′ev (v.), può dirsi un elegiaco del divino; artisticamente risente anche della poesia turgeneviana, con toni moderni neorealistici. ...
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GUARNIERI OTTONI, Aurelio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Osimo, presso Ancona, il 25 apr. 1737, primogenito del conte Guarniero e della patrizia maceratese Caterina Compagnoni, sorella dell'erudito [...] Pompeo, vescovo di Osimo dal 1740, prelato che ebbe sulla formazione culturale del G. un'influenza decisiva.
La famiglia, una delle più illustri e doviziose del patriziato osimano, aveva avuto molti membri illustri, fra i quali Guarniero, vescovo di ...
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Filologo italiano (Avellino 1859 - Napoli 1930). Fu prof. di letteratura latina all'univ. di Napoli, senatore dal 1913, si occupò anche di studî storici e archeologici. Tra le sue opere: Saggi filologici [...] (5 voll., 1902-1915), L'armonia fondamentale del verso latino (2 voll., 1920), La letteratura latina anteriore all'influenza ellenica (3 voll., 1924). ...
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Pseudonimo del critico e prosatore olandese Karel Joan Lodewijk Alberdingk Thijm (Hilversum 1864 - Haarlem 1952). È la personalità più spiccata degli "Ottantisti", rinnovatori delle lettere nederlandesi [...] della rivista De Nieuwe Gids ("La Nuova Guida") esercitò con le sue critiche appassionate e polemiche una notevole influenza sui giovani. Ammiratore di Zola, scrisse due romanzi naturalistici: Een Liefde ("Un amore", 1887) e De klene Republiek ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.