DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] Maria e soprattutto Gabriele D'Annunzio, al quale il D. fu legato da un lungo rapporto d'amicizia e di reciproca influenza.
Nel 1885 il D'Annunzio cominciò a dirigere la rivista più importante dell'età umbertina, Cronaca bizantina (fondata nell'81 da ...
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DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] direzione deve essere stata fondamentale per il D. la familiarità con un genere come quello della villanella, ma anche l'influenza di G. Zarlino. Già nel '58 questi andava teorizzando una pratica che ormai stava diventando comune e indicativo in tal ...
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INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] (ibid. 1897).
In questi primi lavori si respira un'atmosfera tipicamente dannunziana: lo stesso I. riconosceva la portata dell'influenza di G. D'Annunzio sulla cultura e sul costume del tempo, ma in ambito strettamente letterario cercò di discostarsi ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] e dal tedesco (W. Roscoe, Dell'origine e delle vicende della letteratura delle scienze e delle arti e della loro influenza sul presente stato della società. Discorso recato dall'inglese in italiano coll'aggiunta di alcune note di C.G. Londonio ...
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FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] 1751), in cui la traboccante ammirazione per la figura del "defunto eroe" non manca di tradursi nel riconoscimento della sua influenza sull'Accademia del Buon Gusto, che da lui derivò il "suo nascimento e il nome" (p. 55).
Oratore assai prolifico ...
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GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] umanisti siciliani in Spagna, all'opera dei consiglieri domenicani di Carlo V, C. de Loaysa e G. Hurtado, e all'influenza delle personalità più vicine al sovrano, che egli citò nei suoi versi, tra cui il cancelliere Mercurino Arborio di Gattinara.
Di ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] si getta nel Kurskij zaliv a S di Klaipėda. Suo affluente principale è il Neris. Il clima è di transizione tra influenze marittime e continentali. Verso l’interno gli inverni diventano più rigidi, le estati più calde e le precipitazioni si fanno meno ...
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Wallace, David Foster
Giovanna Ferrara
Scrittore statunitense, nato a Ithaca (New York) il 21 febbraio 1962 e cresciuto a Urbana (Ill.). Dopo essersi laureato all'Amherst College (Amherst, Mass.) nel [...] di una raccolta di articoli che spaziano dallo sport alla critica letteraria, al puro reportage, nei quali emerge una denuncia dell'influenza pervasiva della televisione sulla narrativa contemporanea. L'interesse di questo autore per la matematica ha ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] si colloca la quasi totalità delle attestazioni manoscritte di quella poesia, costituisce così il momento della sua massima influenza, e al tempo stesso l'anticamera del suo subitaneo e irrimediabile declino, dopo la rivoluzione letteraria operata da ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] terra excogitantur et quotidie conflantur, pravarum opinionum monstris aperitur et patet".Sotto il pontificato di Gregorio XIII l'influenza del C. declinò. Fu tuttavia membro delle congregazioni per la Germania e per il concilio. Già aperto durante ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.