MADDALENA, Edgardo
Rita Tolomeo
Nacque a Zara, ultimo di undici figli, il 1 nov. 1867 da Giacomo, geometra impiegato nell'I.R. Archivio delle mappe catastali, e da Emilia Morovich.
Tutta la famiglia [...] dalla morale, che egli applicò all'opera goldoniana, ma che successivamente avrebbe mitigato. Nel corso degli anni l'influenza del grande veneziano con la sua tenace volontà di osservazione realistica gli fece abbandonare le tendenze letterarie del ...
Leggi Tutto
ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] in sei libri, e alla morte se ne trovarono undici canti.
Da parte di taluni critici si è voluta vedere una influenza delle idee romantiche nell'opera dell'A., e segnatamente nell'Origine delle fonti, comparso nel 1833 quando il poemetto scientifico ...
Leggi Tutto
BRITI, Paolo (il Cieco da Venezia)
Cesare De Michelis
Fu uno dei più fecondi e fortunati poeti popolari veneziani del sec. XVII, ma di lui sappiamo ben poco, come accade sovente per figure del genere [...] sente sendoli morto il marito (Venezia, Usci, s.d.). In queste composizioni "si rileva nell'andamento una tarda influenza della canzonetta giustiniana, impoverita, impacciata tecnicamente, e tuttavia rotta qua e là da certa vivacità nuova, di vena ...
Leggi Tutto
LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] argomenti trattati, al De veris et salutaribus animi gaudiis dialogus di Matteo Bosso, pubblicato a Bologna nel 1491. L'influenza di Dante, il cui nome però non viene mai menzionato nel testo, emerge nel terzo libro, la Descriptio orbium coelestium ...
Leggi Tutto
Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] italiano e del tardo Settecento europeo è alla base del cosiddetto tardo-b. e del rococò. Larghissima fu l’influenza del gusto b., particolarmente sulla scenografia teatrale e sugli apparati per feste e funerali, nonché sul mobile, sull’arredamento ...
Leggi Tutto
(it. Portorico) Isola delle Grandi Antille che, insieme ad altre isole minori (9104 km2, con 3.971.020 ab. nel 2009), forma il Commonwealth of P., liberamente associato agli USA (dei quali adotta anche [...] , Atalogismo ecc.) tentarono negli anni 1920 una trasformazione del panorama lirico, senza tuttavia riuscire a esercitare un’influenza durevole. Negli anni successivi la poesia è percorsa da impulsi di rinnovamento formale, come nei Poemas de ...
Leggi Tutto
Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] codice, la bianchezza della pergamena e le miniature. Accanto all’umanistica libraria o rotonda si ebbe una forma corsiva (usata prevalentemente nei documenti) che rappresenta la trasformazione della gotica corsiva sotto l’influenza della rotonda. ...
Leggi Tutto
Realismo
Carlo D'Amicis
In un saggio apparso nel luglio del 2000 sul The New Republic, recensendo il romanzo di Z. Smith (n. 1975) White teeth (2000; trad. it. 2000), il critico letterario inglese J. [...] diretto e immediato con la realtà siano quelle cosiddette marginali, come l'africana o parte dell'asiatica, laddove la minore influenza dei media e della globalizzazione consente a scrittori come il premio Nobel sudafricano J.M. Coetzee (v.) o l ...
Leggi Tutto
PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] in una fase successiva – che tende a offrire una raffigurazione mistica e ieratica di Enrico VI, dimostrando l’influenza di una tradizione culturale e letteraria, che, precedentemente assente nel Regno, sembra essere simile a quella che ispirava ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] è, comunque, il «Collegio» [. . .] l'ultimo a parlare». Il che dà adito all'affermarsi d'un abnorme potere personale in termini d'influenza e di suggestione. Poco importa se la legge non lo contempla; essa non lo può punire perché, di per sé, non la ...
Leggi Tutto
influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.