Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] religiosa, e il poeta satirico J. del Valle Caviedes. Giovò, durante la decadenza degli studi letterari a Lima, l’influenza esercitata dal viceré F. de Borja (1615-22). All’emancipazione letteraria contribuirono pure l’opera dello studioso di origine ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] Régnier. In Italia fu importato agli inizi del 20° sec. da D. Gnoli, E. Thovez, G.P. Lucini e G. D’Annunzio. L’influenza maggiore fu esercitata da quest’ultimo, che impiegò il v. libero in In memoriam delle Odi navali, poi nella Laus vitae, dove si ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] di F. al-Takarlī in Iraq, di Z. Tāmir in Siria. Il romanzo, che nel corso degli anni avverte l’influenza di varie tendenze, diventa romanzo storico, romanzo psicologico, romanzo impegnato e romanzo di denuncia. Lo scrittore sperimenta allora tecniche ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] anch'esso prioritario come la poesia, attraverso il quale il critico denuncia e nello stesso tempo reagisce all''angoscia dell'influenza'. Ma poi è ancora lui a classificare opere e autori in un canone che con Shakespeare, Dante, Cervantes dà forma ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] di cedere la parola al nemico, cioè al rimosso. Nel modello di Orlando, che possiamo definire neo-freudiano (l'influenza di Lacan è indiscutibile quanto indiretta), l'attenzione è rivolta prevalentemente ai meccanismi formali mediante cui il represso ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] contagiosa cancrena",da isolare culturalmente e politicamente in modo da costringerla "a riconcentrarsi a Mosca erinunciare a ogni influenza e ingerenza europea, e ritornare come le altre volte a divenire potenza asiatica". Né questo poema (che tanto ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] " al servizio di Federico II ‒ nell'ultimo quarto del XIII sec. scrisse un trattato di ippiatria, un'opera non influenzata da quella di Giordano e che, conservata in 218 manoscritti, costituisce uno dei più importanti testi tecnici in volgare di ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] in letteratura, e di non troncare i rapporti con quell'ambiente romagnolomarchigiano che per lui costituiva una "zona d'influenza" culturale più sicura, proprio perché più tenacemente classicistica, del più vivo e agitato ambiente milanese. Il C., d ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] . Sulla tomba fu inciso l'epitaffio composto in suo onore da Pontano, ma la lastra ben presto scomparve.
L'influenza sul G. del modello decameroniano, oltre che a livello stilistico, sintattico e narrativo, si avverte anche sul piano strutturale ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] che più conta, avviano un processo di rinnovamento nell'arte di lui che non è senza qualche positiva influenza sullo svolgimento della narrativa italiana del tempo, contribuendo in notevole misura a distoglierla dal mondo fittizio dei romanzi eroico ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.