BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] (del resto, non è escluso che, a sua volta, lo stesso Albertazzi avvertisse, sia pure con mezzi intellettuali diversi, l'influenza di un clima generale, in cui questi elementi di crisi circolavano un po' dappertutto). Fra i temi più diffusi, ove non ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] V. Vasiliu, C. Brâncoveanue il cattolicismo..., in Ephemeris dacoromana, III (1925), pp. 117, 119, 120 n. 8, 122-123; M. Ruffini, L'influenza ital. in Valacchia nell'epoca di... Brâncoveanu..., Milano s. d., pp. 12-13, 23, 28, 42, 43, 44, 48, 56, 57 ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] inquisitori rinunciassero a pronunciarla.
È tuttavia fuor di dubbio che le opinioni del C. in materia di fede risentissero dell'influenza che le idee di riforma e l'eco delle dispute che turbavano la Germania non mancavano di esercitare in una città ...
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GRABHER, Carlo
Saverio Bellomo
Nacque a Terni, il 25 apr. 1897, da Giuseppe e da Paolina Locci. Dopo gli studi liceali si iscrisse, nel 1915, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Pisa. [...] ordinato il cosiddetto "commento estetico", cui l'autore dedica larghissima parte, non immune in questo da una certa ovvia influenza di B. Croce. Per conseguire il secondo evitò un commento troppo frammentario, riunendo le singole notazioni in chiose ...
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CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] . A parte la Siriade, poema in latino sulla crociata di Pier Angelo de Barga (Firenze 1591) probabilmente indipendente dall'influenza tassiana, si ricordino almeno l'Erminia del Chiabrera (1605), rivolta anch'essa a dare esito all'amore di Erminia ...
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FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] della letter. ital. (XLVIII [1906], pp. 458-461), e un saggio critico, Padre Cristoforo balordo (ibid., LII [1908]) su alcune influenze scottiane nel romanzo di Manzoni. A testimonianza del suo gusto per l'inedito sono ancora da citare tre saggi, Un ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] F. con passi dei Trionfi del Petrarca.
Ad alimentare nel giovane F. la passione per l'antiquaria contribuì certamente l'influenza della pittura ricca di elementi. classicheggianti di Andrea Mantegna, che negli anni 1457-59 dipinse a Verona la pala di ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] il titolo Saggio politico su la origine e la decadenza delle libertà d’Italia.
Su di esso esercitò una certa influenza la lettura dell’opera di William Robertson su Carlo V. Per Paradisi l’obiettivo dello storico era perseguire la pubblica felicità ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] (il codice conta 89 cc.) di tre canti in ottave sopra gli amori di Elena e Paride che risente notevolmente dell'influenza del Boccaccio, ed è preceduto dalla canzone CXVII, anch'essa dedicata a Ercole I, mutila per caduta della prima carta contenente ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] Diverse anche le forme, sempre nei testi latini coevi o di poco posteriori, del nome: Bonus Vicinus, Bonvicinus e, per influenza della pronuncia volgare, Bonvecinus (testamento del 1313), Bovecinus (atto del 9 sett. 1296; cfr. A. Ratti, B. della Riva ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.