CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] , il Correnti e lo Zanardelli, fu privilegiato il secondo, il primo rivelando simpatie per la Sinistra. Ma l'autorevolezza e l'influenza del salotto Maffei erano venute decadendo, anche per la scomparsa di un'epoca e degli amici più assidui. Tra gli ...
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BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] esperienza nascono le opere letterarie più originali del B.: le Poesie campestri e marittime (Genova 1779), dove l'influenza arcadica rimane tuttavia assai forte; le Favole (Verona 1783, in seguito più volte ristampate e aumentate fino a raggiungere ...
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LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] chiamatovi dal Barbaro; a Venezia per qualche tempo si trasferì nella casa del L., il quale dovette avere una certa influenza sulla sua formazione. Così infatti ricorda lo stesso Trapezunzio che, in una breve nota autobiografica, fa menzione di come ...
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BORRELLI, Nicolò
Guido D'Agostino
Nato a Foggia, da umile famiglia, il 4 (Viñas) o il 14 febbr. 1814 (Villani), fu sottratto ad un destino gramo dall'interessamento generoso dell'intendente di Capitanata, [...] umanità, oltre che con l'indiscussa capacità, conquistò l'animo di tutti, divenendo quindi atto a dispiegare una rilevantissima influenza, soprattutto sul duca di Calabria, il futuro Francesco II che si legò alla sua guida con affetto fortissimo e ...
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CARDONA, Maria
Renato Pastore
Nata nel 1509, da Giovanni di Cardona, conte di Avellino e da Giovanna Villamarino (sorella costei della più celebre Isabella di Sanseverino), la C. raccolse - alla morte [...] nomi che si sono riferiti alla C. poiché di lei pare diqualche rilievo proprio l'ampiezza benefica della sua influenza personale. Si può perciò fare ancora riferimento alla sua corrispondenza con Bernardo Tasso, Antonio Minturno e Vincenzo Martelli ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] faceva a Teodora Comnena. A Mistra B. godette del favore di Teodoro II Porfirogenito e si avvalse della sua influenza per cercare di conciliare il despota con l'imperatore Giovanni VIII, suo fratello. Dopo essere stato richiamato a Costantinopoli ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] all'appoggio dell'E. (così il Dolce; ma il conferimento della "pubblica lettione" è più probabile fosse dovuto all'influenza del padre dell'E.) per concludersi nel 1563, quando morì assassinato.
Fatto sta che, ritornato a Venezia, l'E. prosegue ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] pubblicazione in Francia del breve di condanna. Negli ultimi anni l'atteggiamento del re era però sostanzialmente mutato: l'influenza del confessore, il gesuita Le Tellier, e di M.me de Maintenon alimentavano senza tregua gli scrupoli religiosi dei ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] cortigiani di Borso: l'episodio, in sé non molto significativo, ci lascia intuire una leggera crisi di popolarità e di influenza di Guarino e dei suoi scolari, non più protetti dall'affetto di un allievo come Lionello. Grazie alla protezione di ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] è un suggerimento di E. Fabbrovich) di 19 canti in terza rima volgare, ad imitazione di Dante, ma non immune da influenze petrarchesche, in cui il C. immagina, dopo la delusione di un rifiuto della donna amata e la decisione di abbandonare la vita ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.