BUONINSEGNI (Boninsegni), Iacopo Fiorino de'
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena nel terzo o quarto decennio del sec. XV da Agnolo di Filippo; la sua famiglia era tra le più influenti del Monte dei riformatori.
Assai [...] al 1481 - le prime composizioni pastorali volgari del '400, ma anche perché alcune di esse sembrano precorrere, sotto l'influenza della sacra rappresentazione, il dramma pastorale. Tutte - come poi quelle del Benivieni, che al B. s'ispirò per alcune ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] un messaggio patriottico al Guerrazzi) e con Emanuele Navarro della Miraglia; trascurati affatto gli studi giuridici, sotto l'influenza della Préface al Cromwell di V. Hugo si dedicò ad una intensa ma disordinata produzione drammatica, della quale ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] anche due brevi missioni diplomatiche a Torino e a Mantova, eseguite nel 1498 nel tentativo di neutralizzare l'influenza francese su quelle corti. A Ludovico non si stancava intanto di raccomandare l'opportunità di un forte impegno finanziario ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] antiquario romano E.Q. Visconti e con l'ex gesuita dalmata R. Cunich segnarono il suo destino. Sotto la loro influenza rafforzò la propria passione per l'antichità e per il mondo greco in particolare, affinando sempre più la conoscenza delle lingue ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] , Massine.
Nel 1912, a Milano, pubblicò Le cocottesche, in versi liberi, con prefazione di A. Palazzeschi. L'influenza palazzeschiana sul C. fu notevole: dal verso snodato ed elettrizzato alla poetica del divertimento irridente. Ma, viceversa, anche ...
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GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] Vittorio Amedeo III) per il suo uso del francese: sovrano e nobili avrebbero dovuto parlare italiano affinché, per l'influenza della corte sul popolo, questo fosse adottato come lingua anche nel parlare quotidiano. Già nel testo letto nel 1784 il ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] con Talleyrand poco poterono ottenere per il minuscolo Stato, che dal febbraio 1799 divenne una repubblica democratica sotto l'influenza francese. Il L. non poté rientrare in Toscana e dovette trattenersi a Parma. Evacuata Lucca dalle armate francesi ...
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CALEPIO (Caleppio), Trussardo
Carlo Capra
Nacque a Bergamo nel 1784 nella storica famiglia feudataria, primogenito di Teresa Stampa Soncino e di Pietro, che gli trasmise il titolo comitale. Il padre, [...] compilato intorno al 1830 dal Torresani e parzialmente pubblicato dal Luzio. è indubbio però che godesse di una certa influenza negli ambienti di governo, se nel giugno 1819 Carlo Porta potrà ritenerlo responsabile di un intervento censorio contro qn ...
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GERINI, Francesco
Raffaella De Rosa
Poeta e scrittore, nacque a Firenze tra il 1455 e il 1456 da Giuliano, beccaio, e da una delle sue due mogli, non è accertato se dalla prima, di nome Nanna, o dalla [...] solo in materia di eresie (minuziosamente elencate), eretici e opere ereticali, e nella scelta di Agostino, motivata dall'influenza di un sacerdote agostiniano che gli fu padre spirituale e dall'ortodossia del santo, che "ebbe cacciato al fondo ...
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GAMBINO, Niccolò (Nicola)
Laura Riccioni
Nacque a Barletta agli inizi del sec. XVI da Antonio, sindaco di quella città nel 1516 e consigliere per otto anni dell'università (Municipio) dal 1° sett. 1514. [...] di un umanista barlettano, in Arch. storico pugliese, II (1949), pp. 283-285; S. Santeramo, Ancora di N. G. e dell'influenza umanistica durante il sec. XVI, ibid., III (1950), pp. 130-138; Biblioteca di bibliogr. ital., LVIII, P. Manzi, Annali di G ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.