ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] . Questi riprende problemi, già considerati tra gli altri dal Borelli ed esperimentalmente fin dove si estende la forza e l'influenza del cuore nel circolo sanguigno e, da buon anatomico, descrive con precisione le strutture degli organi utili a tal ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] IV, 7; V, 3, 5; VI, 6; VII, 5). Il C. vi appare come un raffinato conoscitore della lingua latina, dotato di una certa influenza a corte più come consigliere e veggente che come medico; nel 1477 avrebbe annunciato al re la morte di Carlo il Temerario ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] sul D. ebbe in particolare il Di Capua, che gli fu maestro non solo nell'arte medica, ma che influenzò a fondo tutta la sua formazione: la necessità dell'apprendimento del greco per studiare alla fonte i classici della medicina ellenica, l'importanza ...
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ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] pp. 121-126; La farina scura e il pane bigio, ibid., XII [1919], pp. 126-135; Il decorso epidemiologico e clinico dell'influenza, in Annali d'igiene, XXIX [1919], pp. 132-144; Il dermotifo o febbre petecchiale nelle epidemie del passato ed in quelle ...
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BONETTI, Baverio Maghinardo de (Baverius de Baveriis; Baverio Baveri)
Ugo Stefanutti
Nacque a Imola presumibilmente nel 1405 0 1406; dai documenti contemporanei (anche se regnò in passato incertezza) [...] quello dell'esonero dalle tasse in Imola, per sé e per i suoi (aprile 1454); e non piccola fu l'influenza sul pontefice stesso: al B. Imolesi e Bolognesi si rivolgevano come ad efficace intermediario per le loro richieste. Probabilmente per questo ...
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HOFFER, Oscar
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trieste il 12 luglio 1907 da Ermanno, odontoiatra appartenente a una famiglia originaria di Graz, e da Virginia Monti. Conseguita nella sua città la maturità [...] P. Pisani, ricerca dimostrativa della capacità dell'apparato masticatorio di seguire un programma ontogenetico autonomo indipendente dall'influenza della funzione; L'orientamento dello scheletro facciale e il profilo, ibid., VIII (1957), pp. 62-72 ...
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COFONE
Federico Di Trocchio
Medico della scuola salernitana tanto famoso quanto poco ricostruibile biograficamente. Citato nel De mulierumpassionibus di Trotula, nella Practicabrevis di G. Plateario [...] a Salerno tra il sec. XI ed il sec. XII, metodi fondati sulle teorie ippocratico-galeniche con qualche debole influenza della scuola araba, che sono caratterizzati da un indirizzo eminentemente pratico. Nella prima parte dell'opera vengono esposti i ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] , dirige e condiziona le varie funzioni corporee, determinando così il sonno e la veglia con la sua diminuita o accresciuta influenza sugli organi di senso e di movimento, o altre funzioni come quella della cozione degli umori. Questo spirito è una ...
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PENSA, Antonio
Valentina Cani
PENSA, Antonio. – Nacque a Milano, il 15 settembre 1874, da Michele e da Giuseppina Calzini.
Di famiglia borghese, dopo aver frequentato il convitto nazionale Longone, [...] di Achille, a Pavia. Ragioni affettive e di studio lo riportavano spesso a Pavia dove, nel 1918, il flagello dell’influenza spagnola rese necessaria l’istituzione di un reparto di isolamento per i militari colpiti dalla malattia, la cui direzione fu ...
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BESTA, Carlo
Bruno Callieri
Nacque a Teglio (Sondrio) il 17 aprile 1876 da Bortolo, medico, e da Maria Morelli, e studiò medicina all'università di Pavia, alla scuola di grandi maestri, come C. Golgi, [...] di feriti esaminati prima e dopo gli interventi neurochirurgici poté determinare l'area corticale lesa e l'influenza esplicata dalle lesioni parietali sulla funzione motrice. Come fatto assolutamente nuovo in lesioni puramente parietali, egli ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.