Ecclesiastico (n. 1125 circa - m. 1195); dal 1153 vescovo di Durham, esercitò notevole influenza politica durante il regno di Enrico II. All'avvento di re Riccardo I acquistò la contea di Northumberland, [...] e fu nominato giustiziere insieme a Guglielmo di Mandeville, conte di Essex. Nel 1190 perse la carica di giustiziere e nel 1193 lasciò il possesso della contea, ma continuò a svolgere un certo ruolo politico ...
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Termine riferito a oggetto, atto, animale o formula che allontana o annulla un’influenza maligna. Nell’antichità si consideravano a. formule magiche orientali scritte su tavolette o su oggetti già per [...] sé stessi a.: pietre rare, rappresentazioni figurate di animali o parti di essi, di mostri, di maschere gorgoniche, di membra umane fra cui specialmente l’occhio, la mano, il fallo. Spesso gli oggetti ...
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Teologo luterano (Goest 1777 - Ansbach 1837). Studiò a Halle e a Tubinga. L'influenza determinante sul suo pensiero fu quella di Hegel, dal quale derivò il concetto che la filosofia è il cristianesimo [...] giunto a piena coscienza di sé; e in questo spirito razionalistico è condotta la sua polemica contro J. A. Möhler e la sua rivendicazione della dottrina luterana della giustificazione. La sua opera per ...
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Umanista e riformatore (Bretten, Basso Palatinato, 1497 - Wittenberg 1560), si educò sotto l'influenza del prozio G. Reuchlin. Nel 1509 fu all'univ. di Heidelberg, nel 1512 a Tubinga ove divenne (1514) [...] questi temi i presupposti luterani sono infatti costantemente modificati da una più positiva concezione della ragione umana, influenzata, anche in questo caso, da esigenze umanistiche: nel commento all'Epistola ai Romani (1532), nella rielaborazione ...
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Storico e teologo protestante (Stoccarda 1825 - Giessen 1878). Studiò a Tubinga ove subì l'influenza dell'hegeliano J. F. Reiff e di F. C. Baur, quindi fu prof. di teologia a Zurigo (1860), poi a Giessen [...] (1873); è autore di varî studî sul cristianesimo primitivo, rifusi in gran parte nella Geschichte Jesu von Nazara (3 voll., 1867-72) ...
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Re visigoto (m. 585). Figlio del re Leovigildo che l'associò al trono, per influenza della moglie merovingia Ingonda, che aveva sposato nel 579, si convertì al cattolicesimo, onde una lunga lotta col padre [...] ariano. Vinto e fatto prigioniero, fu decapitato a Tarragona (o a Siviglia) per aver rifiutato la comunione dalle mani di un vescovo ariano. Fu canonizzato da papa Sisto V. Festa, 13 aprile ...
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Sacerdote e giudice ebreo nel santuario di Silo, uomo pio, ma fiacco, sotto la cui influenza si formò Samuele (v.) verso la metà dell'11º sec. a. C.; morì sul colpo all'annuncio che i due figli erano rimasti [...] schiacciati sotto il peso dell'Arca santa ...
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Scrittore italiano di problemi religiosi (L'Aquila 1869 - Sanremo 1938). Sacerdote cattolico (1893), subì l'influenza delle dottrine vecchio-cattoliche e, in Italia, appoggiò attivamente il movimento della [...] "Chiesa cattolica italiana" fondato da E. Campello. Aderì quindi alla Chiesa valdese (1902), e, anche come direttore della rivista Fede e vita, fu attivo soprattutto per la diffusione del movimento pancristiano. ...
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Storico (Aquisgrana 1854 - Innsbruck 1928). Ebbe per maestro J. Janssen, il quale esercitò una grande influenza sulla sua formazione politica e spirituale; prof. di storia nell'univ. di Innsbruck (1881), [...] poi (1901) direttore dell'Istituto storico austriaco di Roma; socio straniero dei Lincei (1926). A Roma, sulla scorta di vaste ricerche archivistiche, iniziò la sua Storia dei papi (Geschichte der Päpste ...
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Riformatore francese (Gap, Delfinato, 1489 - Neuchâtel, Svizzera, 1565). Studiò a Parigi, e subì presto l'influenza dell'umanesimo religioso di Lefèvre d'Étaples; deciso e conseguente, tentò subito, d'accordo [...] col vescovo G. Briçonnet, di riformare la chiesa di Meaux; ma la sua aspra polemica contro il culto della Vergine e dei santi fece fallire il tentativo e costrinse il vescovo a esiliarlo. Comincia così ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.