FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] , 2, p. 314). Segretario personale di Flavio Chigi, nipote del pontefice, il F. non mancò di far pesare la sua influenza anche nelle polemiche letterarie contemporanee, in cui l'eccesso di acredine e malevolenza gli diede in quel tempo una sgradevole ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] Zürich 1991; N. Zanolli Gemi, Sant'Eufemia. Storia di una chiesa e del suo convento, Verona 1991; P.Bellini, L'influenza degli eremi sulla spiritualità degli Agostiniani ai primi del Trecento, in Arte e spiritualità negli Ordini Mendicanti, "Atti del ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] pastorale di quegli anni. Egli fu l'uomo forte, il personaggio chiave del pontificato di Pio X, superando forse per influenza e determinazione lo stesso segretario di Stato, R. Merry del Val. Risulta forzata l'interpretazione che lo vuole solo fedele ...
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BONDUMIER (Bondumerio, Bondimier), Andrea
Gianfranco Ferrarese
Nacque a Venezia, verso la fine del sec. XIV, da Marino e da Franceschina Barbaro, di ricca famiglia patrizia. L'anno esatto della sua [...] che penetrava in quegli anni in alcuni ambienti del patriziato veneto coinvolse anche il B. che, già "clericus", sotto l'influenza con ogni probabilità di Gabriele Garofali da Spoleto, il 16 maggio 1421 entrava con un piccolo gruppo di altri giovani ...
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BON, Filippo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia tra la fine del '400 e gli inizi del '500 da Alvise della casata di Ottaviano Bon. La sua famiglia era tradizionalmente legata alla Curia romana, e a [...] in altra sede. Il trasferimento era voluto dal papa e da una parte dei padri conciliari per sottrarre l'assemblea all'influenza imperiale. Si opponevano invece, per le ragioni opposte, al cambiamento di sede Carlo V e i padri a lui fedeli. Scopo ...
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ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] dei suoi figli e, ben presto, suo confidente politico. La famiglia del principe, che mostrerà più tardi decisiva influenza sulle cose dello stato, era già potentissima al Cremlino: il principe godeva della massima fiducia dello zar, da quando ...
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Ayatollah e uomo politico iraniano (n. Mashhad 1939). Si è formato in prestigiose scuole teologiche e, tra gli altri, ha avuto come insegnanti l’ayatollah Borujerdī e l’ayatollah Khomeini. Sin dagli anni [...] e antisionista. Negli anni il potere di K. è andato rafforzandosi e consolidandosi (anche in virtù della forte influenza che questi esercita sul Consiglio dei Guardiani della Costituzione, di cui nomina direttamente i sei membri religiosi), rendendo ...
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VITTORIA regina d'Inghilterra
Pietro SILVA
Nata il 24 maggio 1819 da Edoardo, duca di Kent, quartogenito del re Giorgio III e da Vittoria Maria Luisa figlia del duca Francesco di Sassonia-Coburgo; morta [...] regina V. un terribile colpo dal quale la sovrana non riuscì a rialzarsi mai più.
Nel periodo 1840-1861 l'influenza del principe Alberto andò sempre crescendo, non solo nell'ambiente familiare e nella vita di corte, ma anche negli affari politici ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] in conclave e che Carlo II, accorso a Roma con le sue truppe in difesa di Bonifacio VIII, esercitò una notevole influenza sulla elezione del nuovo papa avendo seri motivi di riconoscenza verso B. XI per lo zelo filoangioino mostrato nel corso della ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] del Quercy. La sua famiglia in primo luogo: ricchezza ed onori erano sopraggiunti già quando Pierre Roger aveva acquistato una forte influenza presso il re di Francia: nel 1333 il padre acquisì la signoria di Rosiers d'Egletons; nel 1336 il fratello ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.