BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] del foro napoletano.
In questi anni cominciò ad esercitare sul B. una potente attrazione la vita religiosa, frutto anche dell'influenza su di lui del suo confessore, il teatino Giovanni Marinoni, poi beatificato, che era stato uno dei primi compagni ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] posizione strategica che essi occupavano, sullo spartiacque fra le aree, a Nord, ove più forte si era stabilita l'influenza dei conquistatori franchi, e quelle a Sud, appartenenti al Principato longobardo di Benevento, che, grazie all'opera di Arechi ...
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ANSELMO
Margherita Giuliana Bertolini
Successe ad Ansperto nella cattedra arcivescovile di Milano nel marzo 882, secondo arcivescovo di questo nome. Caratteristica essenziale dell'azione di A., sia [...] tornò all'obbedienza con Roma.
Eletto arcivescovo alla morte di Ansperto - e non dovette essere estranea alla sua scelta l'influenza di Giovanni VIII, se la missione che sembra aver svolto l'abate di S. Simpliciano Arderico nell'invemo 881 a Roma ...
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PINI, Giandomenico
Riccardo Saccenti
PINI, Giandomenico (Gian Domenico). – Nacque a Milano il 19 gennaio 1871 da una famiglia appartenente all’agiata borghesia cittadina. Non si conoscono i nomi dei [...] quello pratico delle riforme economiche e sociali.
Gli anni precedenti la Grande Guerra videro la FUCI di Pini sempre più influenzata dalle tendenze nazionaliste, emerse con forza in occasione del Congresso di Genova del 1915. In quella data il suo ...
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FARINA, Fortunato Maria
Vittorio De Marco
Nacque l'8 marzo 1881 a Baronissi, in provincia di Salerno, da Francesco ed Enrichetta Amato.
La sua era una agiata famiglia che apparteneva alla borghesia [...] 1888, insieme col fratello Mattia, nel collegio "Pontano" alla Conocchia di Napoli tenuto dai gesuiti. Fondamentale fu l'influenza di questo ambiente sulle sue scelte future. Nel 1896 rimase nello stesso collegio da esterno per proseguire gli studi ...
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CASTIGLIONE, Bernardo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1542 da Bernardo e Nannina Lanfredini.
Apparteneva ad un ramo della famiglia che, nella seconda metà del Quattrocento, era stato rappresentato [...] discendenti. Il C. trovava inoltre, nella tradizione della sua casa, un altro elemento che esercitò su di lui un'influenza profonda: l'ammirazione per il Savonarola. Bernardo di Dante, ad esempio, nell'agosto 1529, in un importante discorso tenuto ...
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AMIDANI, Niccolò
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Nacque a Cremona da Bartolomeo all'inizio del secolo XV. Come uditore del cardinale Niccolò Tedeschi, arcivescovo di Palermo, partecipò al concilio di Basilea, ove, prima del 1442, [...] la casa ove questi s'era nascosto, e riuscendo poi a catturarlo nella notte del 5 gennaio. Molto probabilmente, all'influenza che il fratello Vincenzo godeva alla corte di Francesco Sforza, l'A. dovette la nomina ad arcivescovo di Milano, ottenuta ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] Pietro quale docente presso lo Studio comunale di Siena. La presenza del maestro nella città, a quell'epoca nell'orbita d'influenza di Federico II, che pure vi soggiornò per qualche tempo nella primavera del 1247, consente di spiegare il rapporto tra ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] all'elezione di Sinibaldo Fieschi (Innocenzo IV, 23 giugno 1243) ad Anagni.
Ma da tempo ormai il C. aveva perso ogni influenza. Sottoscrisse ancora alcuni, privilegi di Innocenzo IV fino al 17 apr. 1244, ma non seguì la Curia a Lione per il concilio ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] VI di Svevia. A quanto ci racconta Riccardo di San Germano (p. 6), fu proprio grazie ai buoni uffici e all'influenza di G. che Guglielmo II si decise ad acconsentire a quel matrimonio, che, annunciato solennemente il 29 ott. 1184, venne celebrato ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.