ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] partecipe, facendo ogni sforzo per far valere i principi e gli interessi della Chiesa. Tentò di esercitare la sua influenza - anche di fronte alla Commissione dell'educazione nazionale, presieduta dal vescovo di Plosko, fratello del re di Polonia ...
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CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] , un cisterciense, juan Caraniuel, e il domenicano Antonin Réginald.
Nelle pagine dell'Apologia si avverte la forte influenza esercitata sul C. dalla lettura delle Lettere provinciali di Pascal: "Lhuomo depravato dalla colpa Originale non hà genio ...
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DELLA TORRE, Michele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Udine nel 1511 da Luigi di Niccolò dei conti di Valsassina e signori di Villalta, famiglia di antica nobiltà discendente dai signori di Milano del XIII [...] di impedire gli abusi nelle nomine vescovili e nelle concessioni di abbazie. Riuscì a farsi benvolere a corte, ma la sua influenza rimase praticamente nulla e, quando il pontefice volle intensificare i rapporti con la casa dì Francia, inviò il D. a ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] ai parenti più prossimi grazie all’intermediazione dei suoi familiares, indirizzati verso gli uffici prelatizi di maggiore influenza: in questo modo facilitò l’ascesa ecclesiastica dei nipoti Michele, Antoniotto, Cipriano e Francesco, e in patria ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] le opere in cui erano espresse istanze innovative tipiche della scrittura teatrale della prima metà del XVI secolo, forse su diretta influenza degli scrittori di teatro presenti a Roma, con i quali il G. avrebbe potuto avere dei contatti.
Del 1532 è ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Maria Vittoria
Marina Formica
Nacque a Roma il 20 dic. 1775 dal principe Andrea, quarto di questo nome, e da Leopolda di Savoia Carignano. Erroneamente considerata da alcuni terzogenita [...] ) iniziò solo dall'anno 1803. Certamente gli eventi rivoluzionari che coinvolsero l'Italia alla fine del XVIII secolo ebbero influenza sulla vita della D., se non altro per le ripercussioni che colpirono la sua famiglia.
Già nel settembre 1792 ...
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DE' COLTI, Alvise
Mauro Scremin
La vicenda del D. è strettamente legata alle vicissitudini dell'anabattismo veneto del Cinquecento. Gran parte delle notizie su costui infatti sono tratte dagli atti [...] ), ma anche tra gli intellettuali, soprattutto studenti universitari che frequentavano lo Studio di Padova e che subivano l'influenza del razionalismo antitrinitario. L'anabattismo veneto, e in questo caso vicentino, si sviluppò secondo direttive che ...
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DELLA VOLTA, Gabriele
Matteo Sanfilippo
Nacque nel 1468 probabilmente a Venezia, come indicherebbe il soprannome di "Venetus". Nulla si sa della sua infanzia e della sua giovinezza: secondo alcune fonti [...] province più importanti.
Lo stretto controllo dell'Ordine sollecitato dal D. esprimeva una sua grande preoccupazione: la "cattiva influenza" di Lutero sui conventi tedeschi e il timore di un intervento papale, che potesse coinvolgere tutto l'Ordine ...
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FRANCESCO da Nardò
Pamela Anastasio
Nacque tra il 1410 e il 1420 a Nardò, nei dintorni di Lecce. Vaghe sono le notizie relative agli anni della sua giovinezza e ai primi anni di attività all'interno [...] , pur nel sottolinearne una certa superficialità nella rigida opposizione al pensiero di Duns Scoto (Poppi, pp. 125 s.).
L'influenza che l'insegnamento di F. ebbe su tanti suoi più o meno illustri allievi non è certamente da sottovalutare quando si ...
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HERRERA (Enriquez de Herrera), Niccolò
Massimo Bray
Non si conoscono la data e il luogo di nascita dell'H. - figlio di Gabriele, della famiglia spagnola dei marchesi di Campi e principi di Squinzano, [...] dalla fine del XVI secolo, aveva fatto seguito una generale ripresa del dominio feudale nelle campagne. La crescente influenza baronale non significava soltanto un consolidamento del possesso fondiario. La scelta fatta dalla corte spagnola di vendere ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.