FALIER, Vitale
Irmgard Fees
Appartenente alla nobile famiglia che da tempo svolgeva un ruolo eminente nell'ambito del ceto politico veneziano, venne inviato nel 1154 dal doge Domenico Morosini in ambasceria [...] aveva un'importanza particolare. Dopo il regno di Enrico IV (m. 1106) l'autorità dell'Impero in Alta Italia aveva perduto influenza, e Venezia non si era data nemmeno più da fare presso Corrado III (1138-1152) per ottenere il rinnovo del pactum ...
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Kizzuwatna
Regione dell’Anatolia sudorient., a popolazione mista luwita e hurrita. Tra il 1550 e il 1400 a.C. è attestato come regno autonomo. Interposto tra i più importanti Stati di Khatti e di Khurri/Mitanni, [...] il trattato avesse forma speculare), e poco dopo fu definitivamente annesso. Nel 13° sec. a.C. K. esercitò una forte influenza nel regno ittita specie in campo religioso (con la dea Khebat di Kumana) e magico (rituali di K. negli archivi ittiti ...
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Wang Ming
(pseudonimo di Chen Shaoyu) Politico cinese (n. 1907-m. 1974). Fu leader del gruppo dei «ventotto bolscevichi», studenti cinesi che avevano studiato a Mosca e ritornarono in Cina nel 1930. [...] Dal 1932 al 1937 fu rappresentante del Partito comunista cinese (PCC) presso il Comintern a Mosca. Fu uno dei principali sostenitori del Fronte unito con il Guomindang; dopo il 1945 la sua influenza nel PCC scomparve del tutto. ...
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Moglie (n. 502 circa - m. 548) di Giustiniano I. Di umili origini, fu nella sua prima giovinezza mima e forse cortigiana. Giustiniano la conobbe intorno al 522 e, affascinato dalla sua bellezza e dalla [...] alle nozze, celebrate nel 525. Due anni dopo, essendo morto Giustino, T. salì sul trono con Giustiniano, esercitando un'influenza considerevole e qualche volta decisiva negli affari dello stato. Ebbe una prima occasione di dimostrare la sua energia ...
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Studioso delle antichità romane (Savignano di Romagna 1781 - San Marino 1860), si dedicò soprattutto allo studio dell'epigrafia e della numismatica fin da giovanissimo e vi consacrò la vita, pur svolgendo [...] . Suo grande merito fu l'aver valutato l'importanza dell'epigrafia come strumento di ricostruzione storica: larghissima fu la sua influenza sugli studiosi del tempo, primo tra tutti Mommsen, che si considerò suo discepolo. Dopo la sua morte, prima a ...
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Condottiero giapponese (n. 1534 - m. 1582). Dopo aver pacificato, su mandato dell'imperatore, la natia provincia di Owari, sconfisse (1560) il potente Imagawa Yoshimoto, ponendo buona parte del paese sotto [...] shōgun Yoshicki Ashikaga, al quale tolse il suo appoggio nel 1573, ponendo termine al secolare bakufu degli Ashikaga. Favorì la penetrazione di missionarî cattolici per limitare l'influenza politica buddista; fu costretto al suicidio da un traditore. ...
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Sultano turco ottomano (1725-1789), figlio di Aḥmed III. Salì al trono nel 1774, mentre col trattato di Kücük-Qainarge si concludeva sfavorevolmente per la Turchia la guerra con la Russia. Nel 1787, spinta [...] dalla Francia e dalla Prussia, la Turchia rientrava in guerra contro l'Impero russo: durante questo nuovo conflitto ῾Abd ul-Ḥamīd fu colto dalla morte. Amante del lusso e dello sfarzo, ebbe poca influenza negli affari dello stato. ...
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MILITARISMO
Gianfranco Pasquino
Il termine indica, secondo A. Vagts (1937), il più autorevole studioso in questa materia, "il dominio del militare sul civile, un'indebita preponderanza delle esigenze [...] , proprio in quanto hanno necessità di ricorrere a un colpo di stato per far valere i propri interessi, per influenzare e controllare il processo decisionale, per insediare al governo personalità civili di loro gradimento.
Se non tutti i colpi ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] con sé l'erede al trono (come suppone Léonard, 1932, II, pp. 30 s.), oppure la regina aveva maturato, soprattutto sotto l'influenza di Luigi di Taranto, un'avversione per il figlio avuto dal primo marito, che lei non aveva amato; in questo modo Luigi ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] Leone. Se anche V. era stato il candidato dell'imperatore, i casi della guerra isolarono il nuovo papa da ogni influenza imperiale fino al 540. Le due lettere risalenti ai primi tempi del pontificato attribuite a V. devono essere respinte perché non ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.