Successore del duca Martino I, resse lo stato dal 928 al 968. Dopo il 935 si alleò coi principi beneventani contro i musulmani. Associatosi al governo il figlio Marino (944 circa), qualche anno dopo condusse [...] spedizione contro il principe di Salerno, Gisulfo. Passò poi nel campo avverso ai Bizantini, i quali (955) assediarono Napoli costringendolo a tornare sotto la propria influenza: ciò che poco dopo attirò alla città l'assalto di una flotta saracena. ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] del rapporto con la nuova scala e i nuovi metodi del controllo, della manipolazione e della mobilitazione (Kershaw 1985).
L'influenza della Arendt è dunque avvertibile nel dibattito recente sul N. al di là della sua corrente identificazione con l'uso ...
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ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] di assistere l'A. non mostrarono mai un'eccessiva fiducia nelle possibilità di riuscita del moto; alcuni anzi esercitarono la loro influenza sull'A. in perfetto accordo con il viceré e l'inquisitore. Venne così a mancare un serio impegno dei legisti ...
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Buwaihidi (o Buyidi)
Buwaihidi
(o Buyidi) Dinastia iraniana sciita di origine militare che in vari rami, nei secc. 10° e 11°, dominò la Persia sudoccidentale e l’Iraq, dove alcuni suoi membri, dopo [...] di amir al-umara’ («comandante in capo»). Il periodo buwaihida segnò nel califfato arabo-islamico un’epoca di profonda influenza culturale iraniana, che non si estese tuttavia al campo religioso, dove il sunnismo rimase dominante. Il potere dei B ...
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Yeke
Popolazione identificata con le forze yaga che attaccarono il Congo. Formarono a metà del 19° sec. un regno nell’od. Katanga sotto la guida di re (mwami) Msiri. Coalizzando gruppi sumbwa e nyamwezi, [...] Y. si sviluppò a spese dello Stato lunda di Kazembe, intrattenendo relazioni commerciali fiorenti con Tippu Tib e la costa Swahili. Entro la fine del sec. il regno Y. finì nell’orbita di influenza belga, dopo la morte del suo fondatore. ...
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Città dell’Arabia Saudita (918.889 ab. nel 2004), nel Hegiaz, a 402 m s.l.m. in una fertile oasi, al centro di una estesa pianura; capoluogo dell’omonima provincia. Comunica con la costa del Mar Rosso, [...] l’impresa, detta anche ‘guerra della fossa’, rimase tuttavia senza risultato. Il trionfo di Maometto e l’estendersi della sua influenza in Arabia fecero di M. la capitale di un nuovo Stato che, dopo la morte del profeta, assurse a vastissimo impero ...
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Uomo di stato (Mount Stewart, Down, 1769 - North Craig, Kent, 1822). Deputato al parlamento irlandese (1790), nel 1796 divenne guardasigilli per l'Irlanda: seguace del Pitt, ne fece approvare al parlamento [...] a far parte del parlamento di Londra. Presidente del Board of Control (1802), sostenne la politica di resistenza all'influenza francese svolta in India da A. Wellesley conclusasi vittoriosamente nel 1805. Ministro della Guerra con Pitt (luglio 1805 ...
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Uomo politico statunitense (Londra 1850 - San Antonio, Texas, 1924). Fabbricante di sigari a New York, fondò, nel 1881, la Federation of trades and labor unions of the USA and Canada, e ne assunse la presidenza [...] ), della quale fu presidente in pratica sino alla morte. Volle tenere la sua organizzazione sindacale lontana dall'influenza dei partiti; rifiutò perciò l'elezione al Congresso, ma poté esercitare ugualmente una efficace azione sulla vita politica ...
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Uomo politico statunitense (Donegal, Pennsylvania, 1799 - ivi 1889); senatore democratico per la Pennsylvania dal 1845 al 1849, aderì, alla sua costituzione, al partito repubblicano. Nel 1856 fu rieletto [...] . Ministro plenipotenziario degli USA in Russia dal genn. al nov. 1862, presidente del Comitato per gli affari esteri (1872), fu uomo di grande influenza nel partito repubblicano e godette nella Pennsylvania di un potere politico quasi assoluto. ...
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Figlio (967-1025) di Mieszko I, difese contro l'impero l'indipendenza politica ed ecclesiastica della Polonia e, organizzando la corte sui modelli occidentali, creò uno stato forte, con un esercito permanente [...] 1018, che ingrandì lo stato polacco. La sua opera oltrepassò però l'ambito della Polonia, da lui governata dal 992 (nel 1025 col titolo di re), per la grande influenza esercitata sulla storia dei territorî al confine dell'Europa centrale e orientale. ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.