Liberto di Claudio (m. 62 d. C.) o più esattamente della madre di questo, Antonia minore; svolse con sagacia l'incarico della direzione delle finanze (a rationibus) e seppe al tempo stesso costituirsi [...] potente dopo la morte di Claudio (54), l'anno successivo fu rovesciato da Burro e da Seneca che miravano ad annullare l'influenza che Agrippina esercitava su Nerone. Nerone, a quanto sembra, lo fece uccidere per impossessarsi delle sue ricchezze. ...
Leggi Tutto
BUCELLI, Francesco
Francis W. Kent e Dale V. Kent
Appartenente ad antica e influente famiglia magnatizia, il B. nacque a Firenze, nella seconda metà del sec. XIV, da Giovanni di Francesco; ci è ignoto, [...] né la data esatta di morte del Bucelli.
Come molte altre famiglie magnatizie, i Bucelli, se conservarono la loro tradizionale influenza nella vita pubblica fiorentina per tutto il sec. XIV e nella prima metà del sec. XV, pure cominciarono a perdere ...
Leggi Tutto
Burdach, Konrad
Storico e filologo tedesco (Königsberg 1859-Berlino 1936). Insegnò all’univ. di Halle per quasi un ventennio, studiò la lingua dell’età del Minnesang (Reinmar der Alte und Walter von [...] formazione dello spirito germanico dalla fine del Medioevo al Rinascimento (fondamentale lo studio Reformation, Renaissance, Humanismus, 1918). Pubblicò il carteggio di Cola di Rienzo e illustrò l’influenza del Petrarca sull’Umanesimo in Germania. ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Siena (70,7 km2 con 28.973 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 116 m s.l.m. presso la confluenza del torrente Staggia nell’Elsa. È importante centro agricolo e commerciale (vini, [...] Bonizi o Poggio Marturi. Feudo prima dei conti Guerra, poi dei marchesi del Monferrato, dal 1178 P. subì la contrastante influenza di Siena e di Firenze; dopo che Federico II di Svevia la dichiarò città dell’Impero (1220), rimase alleata fedele di ...
Leggi Tutto
Figlia (L'Aia 1880 - castello di Hetloo, Arnhem, 1962) di Guglielmo III, re dei Paesi Bassi, e della sua seconda moglie Emma principessa di Waldeck-Pyrmont, fu destinata al trono in seguito alla morte [...] . Si sposò nel 1901 con Enrico di Meclemburgo-Schwerin. Durante il suo lungo regno esercitò, varie volte, un'influenza determinante sulla politica del regno. Quando nel maggio 1940 i Tedeschi tentarono di farla prigioniera nella residenza dell'Aia ...
Leggi Tutto
Complesso dei negoziati svoltisi (1814-15) tra le potenze vincitrici del decennale scontro con Napoleone (Austria, Russia, Prussia e Gran Bretagna), ai quali parteciparono anche quasi tutti gli altri Stati [...] dei sovrani spodestati da Napoleone, e dell'equilibrio politico, garantito dalla divisione dell'Europa in sfere di influenza, dalla barriera di Stati ai confini della Francia, dall'ingrandimento di Prussia e Regno di Sardegna, dalla limitazione ...
Leggi Tutto
Figlio (Komárom 1440 - Praga 1457) dell'imperatore Alberto II e di Elisabetta di Lussemburgo (da cui ereditò i diritti sulla corona di Boemia e Ungheria), fu riconosciuto re d'Ungheria sotto la reggenza [...] tolto la corona di s. Stefano. Solo nel 1453 L. cominciò a esercitare i suoi diritti sovrani, per cadere però sotto l'influenza del conte di Cilli. Schiacciato dall'impopolarità dopo l'uccisione di Ladislao Corvino, dovette abbandonare il regno. ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Vienna 1824 - ivi 1899). Fu capo del comitato di Fiume (1856), del distretto di Trento (1860), dell'amministrazione della Carniola (1862) e della Carinzia (1866); luogotenente dell'Alta [...] . durò in carica solo fino all'ottobre dello stesso 1871, ma, come capo di un club formato da elementi moderati delle diverse nazionalità, esercitò anche in seguito grande influenza in parlamento soprattutto per l'appoggio dato a E. Taaffe (1879-93). ...
Leggi Tutto
. Patto politico firmato a Berlino dalla Germania e dal Giappone il 25 novembre 1936, in base al quale i due stati (secondo l'articolo 1) si impegnavano "a informarsi reciprocamente sulla attività dell'Internazionale [...] collaborazione".
Va notato, in via preliminare, come questo patto, che, nei suoi ulteriori sviluppi, doveva esercitare un'influenza cospicua sull'intera politica estera nazista, venne negoziato e concluso al di fuori e contro il Ministero degli ...
Leggi Tutto
Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] era la parte principale. Ma non esclusivamente russo. La forte influenza di cui l'URSS godette nel mondo e la sua stessa URSS: era stato cioè solo russo o sovietico. La sua influenza aveva tuttavia carattere più vasto. Sia pure fra aspri conflitti, ...
Leggi Tutto
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.