GIOVANNI
Ulrich Schwarz
Secondo duca di Amalfi di questo nome, figlio del duca Sergio (III) e di sua moglie Maria della casa dei principi di Capua.
G., che regnò con varie interruzioni dal 1029 al 1068-69, [...] ). Nonostante il previdente provvedimento del padre, G. incontrò grosse difficoltà nell'assumere il potere ad Amalfi, a causa dell'influenza esercitata da Pandolfo (IV) di Capua su sua sorella Maria, madre di Giovanni. Nel 1027-28 Pandolfo conquistò ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] ostile a P. Calvi, ch'era stato fra i maggiori esponenti dell'Estrema Sinistra siciliana nel 1848-49 ed aveva subito l'influenza di Romagnosi e di Proudhon. Il C. condivide con Fabrizi e con Pilo anche la speranza nel successo del fantasioso progetto ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] cerimonia di incoronazione di Enrico III, svolgendo l'importante ufficio di gran conestabile.
Durante il regno di Enrico III l'influenza politica del G. si ridusse. Egli rimaneva soprattutto l'uomo di fiducia della regina madre, ma il nuovo sovrano ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] fratello del grande doge Francesco, e di recente uno zio paterno, Pietro, era divenuto cardinale; di scarsa o nessuna influenza dovette invece riuscirgli l'immagine del genitore, morto prima che il F. compisse quindici anni); ancora, a distoglierlo ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] che l'assenza del potere imperiale aveva determinato nella pianura lombardo-padana, allora spartita nelle diverse zone d'influenza dei Pallavicino e appunto degli Angiò. In questo contesto trovarono nuovo spazio le famiglie bresciane di tradizione ...
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GUIDI, Guido Novello (Guido Novello il Giovane, Guido Novello di Raggiolo)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Federico (Federico Novello) ed Elena di Ugolino degli Ubaldini, una parentela, quella materna, [...] 1291, ne ereditò quasi interamente il patrimonio e la collocazione nello schieramento politico. Il destino del padre e l'influenza dello zio Manfredi, che del G. aveva assunto la tutela, dovevano ulteriormente rafforzare in lui la fede ghibellina e ...
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FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] notizie, ma pare che per tempo abbia stretto saldi legami con l'importante famiglia messinese dei Palizzi, la quale ebbe grande influenza sugli affari di Stato nei primi anni del Regno del figlio di Federico III, Pietro II. Allorché i Palizzi nel ...
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CABANNI (Capanni), Roberto de
Ingeborg Walter
Terzogenito di Raimondo, maestro delle cucine reali, e di Filippa da Catania, balia dei figli di Roberto d'Angiò, nacque a Napoli, con tutta probabilità [...] e giustiziato a Napoli il 2 ag. 1346, dopo aver subito atroci tormenti.
La sua disgrazia segnò la fine di ogni influenza politica per la sua famiglia. Nulla si sa dei suoi due figli nati dal matrimonio con Sighilgaita Filomarino, Francesco, morto di ...
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BOTTA, Bergonzio
Roberto Zapperi
Nobile pavese, nacque verso il 1454 da Giovanni. Con l'aiuto del fratello Giacomo, che fu per lungo tempo ambasciatore sforzesco presso la corte di Roma, il B. dovette [...] da un cronista del tempo tra i fidatissimi del Moro, che con il loro malgoverno mandarono in rovina lo Stato.
All'influenza del B. è ricondotta in particolare l'esosa politica fiscale che alienò a Ludovico il favore popolare come quello dei magnati ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] toscano; ma c'erano dei malumori anche entro iI gruppo democratico: "La cosa è che il Dolfi, ottimo uomo, soggiace all'influenza di Leonida Biscardi, il quale non ha altra mira che quella di isolarlo; ... e così il Dolfi, invece di essere un ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.