Colesterolo
Giancarlo Urbinati
Il colesterolo (dal greco χολή, "bile", e στερεός, "solido") deve il suo nome all'essere stato identificato per la prima volta nei calcoli biliari. È una sostanza di fondamentale [...] per età o per sesso; la presenza di cardiopatia coronarica in atto o di altri fattori di rischio coronarico influenza il piano terapeutico; i tagli per la terapia farmacologica creano una barriera di protezione nei confronti di un uso inappropriato ...
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Ecotossicologia
David B. Peakall
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli effetti ecologici e tossicologici degli inquinanti chimici. Sebbene l'interesse degli ecotossicologi [...] agevolmente l'età dell'animale; deve essere nota la diffusione della specie 'indicatore', per conoscere la zona di influenza di una sostanza; dovrebbero essere conosciute la dieta e la posizione di tale specie all'interno della catena alimentare ...
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Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] organo quando sia spostato dalla propria posizione naturale e trasferito in altra sede; è altresì finalizzata ad analizzare le influenze che alcuni organi possono esercitare su altri organi con i quali non sono normalmente in connessione. Con questa ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] sul posto. Ne discende che i movimenti migratori hanno un notevole potere di omogeneizzazione, in quanto l’influenza delle diverse culture che si incontrano porta a un adattamento reciproco su modelli comportamentali meno variabili. Adattamento è ...
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Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un [...] la t. alla quale per convenzione ci si riferisce per studiare un fenomeno, determinare una grandezza, usare uno strumento, che siano influenzati da variazioni di t., è detta t. di riferimento; in particolare, la t. a cui si considerano i campioni di ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] di terra sufficientemente bassa.
I problemi di resistenza meccanica di una l. elettrica sono particolarmente delicati per l’influenza di escursioni termiche, velocità del vento, formazione di manicotti di ghiaccio, inquinamento dell’aria; le norme ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] con il termine psicosi da i. (follia indotta, contagio psichico) quel disturbo mentale la cui causa specifica è l’influenza immediata di un malato mentale, i cui convincimenti deliranti vengono assunti e accettati dall’indotto (folie à deux) o dagli ...
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NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] genetico di numerosi virus animali, delle piante, dei batteri. Fra i primi basti ricordare i virus della poliomielite e dell'influenza; fra i secondi lo studiatissimo virus del mosaico del tabacco; fra gli ultimi i piccoli batteriofagi MS2, R17, M12 ...
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SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] di quella causata da un milione di molecole di un antigene convenzionale qual è, per es., il virus dell'influenza.
Il termine s. era stato suggerito proprio dalla straordinaria ''super'' capacità delle enterotossine di promuovere la stimolazione di ...
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FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968; III, 1, p. 667)
Giorgio Forti
Generalità. - La f. è il più imponente processo biosintetico naturale, e consiste nella conversione dell'energia di radiazioni [...] , e a bassa velocità. La luce infatti, e i fenomeni di trasporto di elettroni e di H+ sopra descritti hanno un'influenza diretta regolatrice sull'attività degli enzimi del ciclo di Calvin-Benson. È stato dimostrato, per es., che il trasferimento di H ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.