Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] tradizione germanica e secondo la linea dottrinale che fa capo a Savigny e alle analisi della scuola storica. La sua influenza e la sua eco estera saranno notevoli.
Il modello otto-novecentesco
Il codice civile è stato, nella sua definitiva forma ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] del D., oltre a quelle citate: Del gelso e della seta per gli italiani (Napoli 1833); De' porti franchi e della influenza di essi sulla ricchezza e Prosperità delle nazioni (ibid. 1833); Alcuni pensieri intorno a una misura di pubblica utilità (ibid ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] di Camerino, dove seguì, fra gli altri, i corsi di S. Romano e di E. Ruffini, non privi, questi ultimi, di influenza sui suoi interessi e studi successivi intorno al problema della democrazia nelle società per azioni (La tutela delle minoranze nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] a depurare lo studio di tale ramo del diritto dalle incertezze sul piano metodologico dovute, a parere di Rocco, all’influenza esplicata dalle due maggiori correnti di pensiero (cui pure egli stesso ebbe a ispirarsi, sotto svariati profili, in sede ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] pontaniani, l'altra ad una storia delle scienze e delle lettere di tutto il mondo. È certo che la sua influenza sul giovane D. dovette essere enorme, non solo nell'ampiezza degli interessi ma anche nell'indipendenza di giudizio, accompagnata da ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] la pressione sugli ostaggi dalmati per inibire la sua azione. A tal fine impose al conte di Zara di esercitare la propria influenza sui propinqui del M. e in special modo su Demetrio, fratello del M., che nel 1348 divenne vescovo di Pédena. Non ...
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ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] le diverse parti della giurisprudenza, a rilevarne i nessi, a indicare i metodi di studio. Il Saggio ebbe una grande influenza sugli studi, che sino ad allora si esaurivano in Piemonte nella conoscenza del diritto positivo, e fornì poi il modello ...
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Kyoto
Città del Giappone centrale, fra le più antiche e importanti storicamente per essere stata, per oltre un millennio (794-1868), capitale dell’impero giapponese e residenza dell’imperatore. La dovizia [...] La corte imperiale, precedentemente stabilita a Nara, aveva deciso di spostare la capitale per far decadere la fortissima influenza dei potenti templi buddhisti che la circondavano (un monaco era addirittura arrivato a sedere sul trono imperiale); la ...
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partita
Termine polisemico, usato in contabilità in diverse accezioni.
La p. contabile è una scrittura di un conto o un insieme di scritture relative a un oggetto determinato, redatte in uno o più libri.
Per [...] che figurano in uscita e in entrata nel conto consolidato della pubblica amministrazione, e che non hanno quindi influenza sul saldo complessivo.
Metodi di scritture
Secondo le modalità di compilazione delle scritture si hanno: la partita doppia ...
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Giurista ed economista (Milano 1738 - ivi 1794). Tra i massimi rappresentanti dell'illuminismo italiano, la sua fama è legata al trattato Dei delitti e delle pene (pubblicato anonimo a Livorno nel 1764), [...] Beccaria. Come economista, il B. seguì l'indirizzo dei fisiocratici, ma sentì pure, per quanto in polemica, l'influenza dei colbertisti. Egli vide nella libera concorrenza il principio fondamentale di una buona economia, ma non rigidamente, ché anzi ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.