PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] grave infermità che aveva colpito Riccardo, si spense a Roma il 12 marzo 1911, fiaccato da una perniciosa forma di influenza.
Una folla di tremila persone, fra le quali tantissimi studenti, lo accompagnò fino al cimitero del Verano, dove fu sepolto ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] , fuggito da Milano, il C. tentò inutilmente di mediare tra i due, anche perché temeva il pericolo di una forte influenza su Carlo di un uomo nuovo, Cabrino Fondulo. Quest’ultimo convinse Carlo della necessità di arrestare Ugolino.
Nel luglio 1406 ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] canonico e la storia, Colloquio con i giuristi, Storicità del diritto), in cui è difficile non sentire l'influenza di Croce.
In quest'ambito metodologico il C. tendeva a dissolvere naturalmente il problema della cosiddetta "utilità della storia ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] 'anno 1487,d'ottobre, il B. va a Roma con i figli Berardo e Mariano, il primo dei quali, grazie all'influenza paterna, entra in quell'occasione al servizio del cardinale "neapolitanus", ovvero di quell'Oliviero Carafa, al quale il padre anni prima ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] esempio, dei problema del delitto politico esercitando, in coerenza col suo carattere, "un'efficace (e scomoda) ma savissima influenza" nella sottocommissione (lettera da Roma, 28 febbr. 1889: Arch. Ellero, XIV, IX, 10).
La codificazione penale e i ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] di un diplomatico in materia che, come politico, sentivo e sento fortemente, con convincimenti ben fermi, che spero però non abbiano influenzato oltre il naturale e il lecito il mio operare per mandato di tutti». E in conclusione la sua malcelata ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] con l'autorizzazione del Collaterale l'Accademia degli Oziosi, che nelle intenzioni dei promotori avrebbe dovuto bilanciare l'influenza dell'Accademia delle scienze creata da C. Galiani. Eletto "censore" del sodalizio, il D. vi profuse le sue ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] , con l'assunzione di responsabilità politiche e rivendicazioni su larga parte della penisola.
Come sappiamo, il programma di dominio e influenza nazionale da parte di C. III non riuscì a imporsi; anche il controllo di Roma e del Lazio era divenuto ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] settembre 1681 e liberato del suo principale nemico, Agostino Favoriti, scomparso nel 1682, gli ultimi anni lo videro declinare per influenza e potere. Morì il 5 febbr. 1683 a Roma, lasciando erede dei beni il pontefice e legando la biblioteca con ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] di Belgioioso, che a lui si rivolgeva spesso per appoggi o consigli.
Queste relazioni epistolari provano, tra l'altro, la crescente influenza del L. nel Dipartimento d'Italia, non più diretto con l'energia di un tempo da Kaunitz e Sperges. "Sotto ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.