Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] ebbe un grande seguito in vita ma l’oblio dopo morto, Machiavelli fu poco apprezzato in vita, ma lasciò un’influenza profondissima nei posteri. I gesuiti e i pensatori politici controriformisti del Cinquecento e del Seicento erano ossessionati da lui ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] D., An essay on the influence of low price of corn on the profits of stock, London 1815 (tr. it.: Saggio sull'influenza di un basso prezzo del grano sui profitti del capitale, in Sui principî dell'economia politica e della tassazione, Milano 1976, pp ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] situazioni in cui fattori storici e sociali hanno esercitato un'influenza più incisiva. È questo, ad esempio, il caso delle ultimi decenni, in un'area europea direttamente influenzata dalla tradizione amministrativa francese, contrassegnata da un ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] e costose, di scoraggiare l'ingresso sul mercato di nuovi operatori, anche perché le imprese preesistenti possono influenzare i regulators.
L'ondata neoliberista ha investito parzialmente anche le social regulations, data l'insostenibilità dei costi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] invece, non esiste ancora; ma abbiamo parecchie Italie agricole affatto distinte tra loro; così grande e multiforme è l’influenza, sull’economia rurale, della disparità dei climi che si riscontrano tra le Alpi e il Lilibeo; delle tradizioni storiche ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] , al quale si rivolgevano significativi gruppi di popolazione, laica ed ecclesiastica, Isacco riuscì a estendere la sua influenza su molte altre piazze creditizie e commerciali, in prima persona o attraverso la collaborazione dei parenti, comprese le ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] che il B. raggruppa e definisce con un sol nome: "sentimento delle folle". Ammiratore del Taine, ne risentì l'influenza romantica, ma non arrivò alle conseguenze dell'idealismo. Fissò invece, dopo aver mutuato da Clausewitz e Goltz quanto in essi ...
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MAGGI, Raffaello
Domenico da Empoli
Nacque a Dovadola, presso Forlì, il 23 febbr. 1904, da Enea e da Anna Candiani, nipote di Luigi Candiani, pioniere dell'industria tessile lombarda. Dopo aver conseguito [...] affrontati in una serie di articoli, per lo più pubblicati nel Giornale degli economisti, diretto G. Demaria la cui influenza sull'opera del M. sembra sia stata costante. Riguardarono in particolare l'occupazione, il fattore tempo, il principio d ...
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GADDA, Giuseppe
Andrea Silvestri
Nacque a Novara il 29 giugno 1872, da Pietro e da Clara Gaggi.
Il padre, nato nel 1823, era uno dei sette figli di Francesco Gada (poi Gadda) - laureato in legge a Pavia [...] centrali (sia nell'Italia centrale, sia al Sud) furono fornite dalla Gadda.
La Gadda continuò a espandere la sua influenza: ad es. nel 1905 la torinese Società elettrotecnica italiana - che si era discretamente affermata nella produzione di piccoli ...
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BUFFOLI, Luigi
Bruno Anatra
Figlio di Francesco e di Santina Scalvi, nacque a Chiari (Brescia) il 20 ag. 1850. Ancor giovane, in seguito a rovesci economici, emigrava a Milano. Qui fu impiegato presso [...] lo stesso anno dell'Unione cooperativa, mutata in Lega nazionale cooperative al congresso del 1893, era nata "all'infuori dell'influenza socialista". Anzi, al congresso di Torino del 1898, l'art. 3 aveva affermato che "la cooperazione è un terreno ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.