Economista inglese (sec. 19º), iniziatore, con J. Robertson, del Mechanics' Magazine e fondatore del Mechanics' Institute di Londra (1823), dove insegnò. Le sue opere, Labour defended against the claims [...] of capital (1825) e Popular political economy (1827) non ebbero grande successo, ma esercitarono notevole influenza su K. Marx, in quanto sostenevano che "non esiste ricchezza che non sia prodotto del lavoro". Fu un pioniere del movimento per l' ...
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Banchiere (Amsterdam 1715 - L'Aia 1787) d'origine portoghese, consigliere e mecenate della Repubblica delle Province Unite; fu autore di un Essai sur le luxe (1762), di un Traité de la circulation et du [...] crédit (1771) e di varî saggi, che per le idee progressiste esercitarono notevole influenza sui contemporanei. ...
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Sociologo ed economista (Paterson 1840 - Englewood 1910), ministro della Chiesa episcopale e prof. (1872-1909) di scienza politica e sociale nella Yale Univ. (New Haven). Può dirsi l'iniziatore dell'indirizzo [...] di ricerca empirica e induttiva sul comportamento umano (Folkways, 1907), che ha avuto grande influenza sulla sociologia statunitense; in economia fu liberista. Il suo approccio, ispirato a un pessimismo economicistico, basato su Malthus e Ricardo, ...
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STATO (XXXII, p. 613)
Giuseppe Ugo PAPI
Gli interventi dello stato. Esempî di interventi. - Accanto all'attività dello s., che trova modo di esplicarsi nell'applicare imposte, emettere prestiti, erogare [...] spese, ne esiste una forse non meno estesa, costituita da "interventi", che esercita influenza non minore delle altre sul reddito reale complessivo del paese, entro il quale si esplica, e, molto spesso, anche sul reddito di paesi, che col primo ...
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Economista svedese (Tanum, Svezia, 1894 - Londra 1963). Funzionario della Società delle Nazioni (1920-28) e della Banca dei regolamenti internazionali (1931-56), svolse sempre un ruolo importante, anche [...] come consulente finanziario presso singoli paesi. Dal 1956 al 1963 fu uno dei direttori del Fondo monetario internazionale. Subì l'influenza di G. Cassel, D. Davidson e K. Wicksell e sostenne sempre l'esigenza della stabilità del valore della moneta ...
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Gruppo costituito nel 1962 dai paesi responsabili delle attività della Banca dei regolamenti internazionali. Comprende Belgio, Canada, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Italia, Paesi Bassi, Svezia [...] e Stati Uniti, ai quali si è aggiunta la Svizzera nel 1964. La funzione politica del G10 è diminuita in corrispondenza della sempre maggiore influenza acquisita dal G5 e, successivamente, dal G7 e dal G8. ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] dello zio Giulio Rubini: non vi ebbe influenza il nonno paterno Georges Henri, da tempo ritornato in Alsazia e al quale il nipote, suo omonimo, rese un paio di visite, nel 1882 e nel 1884. Compì gli studi elementari a Lecco e quelli medi prima all' ...
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Economista italiano (Milano 1904 - Auschwitz 1944). Prof. (dal 1935) di scienza delle finanze e poi di economia all'univ. di Trieste; colpito nel 1938 dalle leggi razziali, arrestato e deportato dai Tedeschi [...] nel 1944. Studiò soprattutto le relazioni tra economia e finanza (Sulla tassazione del risparmio, 1928; Sull'influenza dell'imposta sulla domanda e sull'offerta, 1929; Contributo alla determinazione di imposta generale sul reddito e allo studio degli ...
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Mercante olandese vissuto a Londra (m. ivi 1740), autore di un interessante saggio (Money answers all things, 1734) sulla distribuzione della ricchezza, che può dirsi iniziatore del socialismo scientifico [...] inglese. Riprese, approfondendole, le idee di J. Locke sulla produttività della sola terra e sull'imposta unica ed ebbe a sua volta influenza sui fisiocratici. ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] ) in parlamento; certi docenti godono d'un prestigio scientifico di molto superiore a quello di altri, così come l'influenza spirituale di un cardinale è superiore a quella di un parroco di quartiere.
A fronte di siffatte disuguaglianze interne alle ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.