Schwyz (it. Svitto) Cittadina della Svizzera (14.183 ab. nel 2009), capitale del cantone omonimo, situata in posizione panoramica in un’ampia valle, a 517 m s.l.m. Attività economiche legate al turismo [...] nelle sezioni settentrionale e sud-occidentali che si affacciano sui laghi di Zurigo e dei Quattro Cantoni, esposte all’influenza del Föhn. La popolazione, che parla il tedesco ed è in prevalenza cattolica, è dedita soprattutto all’allevamento del ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] estetico, con opere vicine, nella linea figurativa, a quelle di W. De Kooning e di F. Bacon (più tardi l'influenza di Bacon sovrasterà); anche in A. Rodríguez (1934) si ritrova la stessa provenienza.
Oltre a Manaure e Otero, nei Disidentes militarono ...
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Spazio geografico, organizzazione e pianificazione dello
Piergiorgio Landini
Il concetto di spazio, alla base della epistemologia geografica, è stato oggetto di un ampio dibattito disciplinare e interdisciplinare [...] dinamici e relazionali di un sistema sempre più complesso, identificabile con il territorio. Sotto questo profilo, notevole influenza hanno avuto le concezioni economiche dello spazio funzionale assunto come campo di forze, di attrazione da parte di ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] latina che si conservi del mondo abitato ossia, più o meno, dell'Impero romano. Lo scopo di Manilio è dimostrare l'influenza degli astri sulle diverse parti del mondo; la geografia non è la sua preoccupazione principale e, proprio per questo, il ...
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Tiro
Città fenicia, originariamente situata su un’isola prospiciente la costa libanese, a S di Beirut. Già insediata sin dal 3° millennio a.C., raggiunse ampia fioritura nell’età di Tell al-‛Amarna (ca. [...] Fu la madrepatria della maggior parte delle colonie fenicie nel Mediterraneo. Crollato l’impero assiro, T. cercò di ampliare la sua influenza (un quadro del suo commercio è inserito nel libro di Ezechiele), ma fu conquistata da Nabucodonosor (573 a.C ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] ) di G. Orwell, che nel cupo 1984 (1949) offre una visione apocalittica degli effetti del totalitarismo sulla società. Il romanzo risente l’influenza di F. Kafka in R. Warner e di C.G. Jung in J. Cary; ricalca le orme della tradizione in C. Morgan ...
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(fr. Tahiti) Isola vulcanica della Polinesia Francese (1042 km2 con 178.133 ab. nel 2007), appartenente all’arcipelago della Società (Isole Sopravento o del Vento). Consta di due grandi coni vulcanici [...] la dinastia indigena Pomaré a conseguire il controllo di tutta l’isola. Sotto la regina Pomaré IV (m. 1877) l’influenza inglese fu sostituita da quella francese, sanzionata da un trattato di protezione del 1843. T. divenne colonia francese nel 1880. ...
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Geografo (Quedlinburg 1779 - Berlino 1859), prof. dal 1820 all'univ. di Berlino dove occupò la prima cattedra di geografia istituita nel mondo germanico. È considerato il fondatore della moderna geografia [...] , contrapposto quale iniziatore dell'indirizzo storico-umanistico della disciplina. Secondo la concezione di R., marcatamente teleologica e influenzata dalle idee filosofiche di J. G. von Herder e dalle vedute pedagogiche di J. H. Pestalozzi, la ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] spirito anima i collaboratori della rivista Van Nu en Straks («Di oggi e di domani», 1893-94 e 1896-1901), la cui influenza è da paragonare a quella di La Jeune Belgique (1881-97) per la letteratura belga di lingua francese. La personalità dominante ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] di tradizione fenicia. L’immigrazione massiccia di Greci in età ellenistica e la fondazione di colonie greche fortificò l’influenza occidentale, che si manifesta in campo edilizio nei tre complessi palaziali finora noti: Tell Anafa in Galilea (2°-1 ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.