Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] °e 20° sec. si affermano le commedie e il romanzo. Tra i narratori si ricordano in particolare U Lat, aperto all’influenza di letterature di altri paesi, e U Lun, di tendenza progressista sia pur nel rispetto dei valori della tradizione nazionale.
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Saggista e pensatore russo (Vetluga, Kostroma, 1856 - Zagorsk 1919). Difensore dell'autocrazia e acceso nazionalista, sostenitore del decadentismo e del simbolismo, diede con Legenda o Velikom Inkvisitore [...] espone in modo vivace e disordinato una concezione mistica e sacrale del sesso. Importanti, anche per la profonda influenza che ebbero sulla successiva prosa russa, sono le opere costituite da pensieri sparsi e aforismi: Uedinennoe ("Solitaria", 1912 ...
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Poeta, uomo politico e militare inglese (Penshurst, Kent, 1554 - Arnhem, Olanda, 1586). Prima per istruzione, poi con incarichi diplomatici, fece molti viaggi in Europa. Soggiornò in Italia (1573-74); [...] in realtà carattere epico e fini didattici e politici; la prosa dell'Arcadia, inorpellata di concetti barocchi, ebbe influenza sui drammaturghi (Shakespeare, J. Webster) e sui lirici; il concettismo abbonda anche nella raccolta di sonetti Astrophel ...
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Gnostico siro (Edessa 154 circa - ivi 222 circa), vissuto alla corte di Abgar IX; di origine orientale, assorbì la cultura dell'Occidente e cercò di fondere le due tradizioni in un sincretismo, conforme [...] , sottoposto a un processo di purificazione; la cristologia docetistica, l'astrologia, ecc. per cui il B. può essere collocato tra i maestri della gnosi (come già fecero i padri della Chiesa) e può essergli riconosciuta una certa influenza su Mānī. ...
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ZIMMERMANN, Johann Georg
Filosofo e scrittore tedesco, nato l'8 dicembre 1728 a Brugg nella Svizzera, morto il 7 ottobre 1795 a Hannover. Laureato in medicina a Gottinga nel 1781, visitò la Francia e [...] anche sempre più incline a litigiose polemiche personali. Finì screditato e isolato.
Nei suoi scritti rivela chiara influenza dal Rousseau e una tendenza contraria all'Illuminismo. Fra le sue opere si ricordino essenzialmente: Über die Einsamkeit ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] Dante Alighieri, sorto tra il 1863 e il 1864 in connessione con la scapigliatura lombarda e in particolare sotto l'influenza letteraria di Praga e Boito. Qui conobbe alcuni tra i più interessanti giovani intellettuali piemontesi, come R. Sacchetti, G ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] con l’URSS (in seguito denunciato). Al fine di riconquistare il Sinai, Sādāt si avvicinò agli USA per sfruttare la loro influenza su Israele. Dopo l’attacco a sorpresa di E. e Siria (1973) contro Israele e il successivo contrattacco, furono raggiunti ...
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Poeta e critico statunitense (Saint Louis, Missouri, 1888 - Londra 1965), naturalizzatosi cittadino britannico nel 1927. Nacque da famiglia di tradizione unitariana. Dal 1906 al 1910 studiò filosofia alla [...] 1922-39). Di tale attività sono frutto i volumi di saggi The sacred wood (1920; trad. it. 1946), con cui si inizia l'influenza che l'opera critica di E. eserciterà sulle generazioni più giovani, e The metaphysical poets (1921), in cui egli propone la ...
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Scrittore danese (Strøby, Storstrøm, 1909 - Copenaghen 1955). Maestro elementare dal 1931 al 1945, esordì, nella linea del realismo sociale, con i romanzi Nu opgiver han ("Ora ci rinuncia", 1935) e Kolonien [...] letto e discusso del dopoguerra, Løgneren ("Il mentitore", 1950), al cui centro si colloca il motivo esistenziale della scelta. Notevole influenza ebbero anche i suoi volumi di saggi: Tanker i en skornsten ("Pensieri nella cappa di un camino", 1948 ...
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Letterato e storico (gov. di Simbirsk 1766 - Pietroburgo 1826), il più versatile precursore del rinnovamento della cultura russa nei primi decennî del sec. 19º; editore delle riviste Moskovskij Žurnal [...] Istorija gosudarstva rossijskogo ("Storia dello stato russo", 12 voll., 1816-29, l'ultimo volume postumo), a onta del suo carattere ufficiale e tendenzioso e del suo scarso valore critico, non rimase senza influenza sui successivi storici russi. ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.