(lat. Minerva) Antica divinità italica, entrata presto, probabilmente attraverso gli Etruschi, nel novero delle divinità dei Romani; in seguito fu identificata con la greca Atena. Il suo culto fu introdotto [...] del culto di M., in origine protettrice di ogni forma di operosità artigiana e industriale, e poi, su influenza greca, anche divinità guerriera e tutrice della libertà cittadina, cominciò durante la guerra annibalica e da allora progredì ...
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SIMONOV, Konstantin (Kirill) Michajlovič
Anjuta MAVER
Narratore, poeta e drammaturgo russo, nato a Pietrogrado il 15 novembre 1915; iscritto al partito comunista dal 1942, deputato al Soviet supremo [...] raccolte di versi, tra cui il ciclo antiamericano Druz′ja i vragi ("Amici e nemici", 1948), in cui si sente l'influenza della poesia di agitazione di V. Majakovskij, e alcuni poemi tra i quali emergono quelli storici dedicati a Suvorov (1939) e ...
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Poeta portoghese, nato a Mexilhoeira Grande (Portimão, Algarve) il 29 aprile 1949. È professore di letteratura portoghese presso l'Universidade Nova di Lisbona.
La ricerca di un proprio stile espressivo [...] del passato sono testimoniate dalle prose di O voo do Igitur num Copo de dados (1981), in cui risulta evidente l'influenza di S. Mallarmé e dei simbolisti. J. è anche autore di opere di narrativa (A manta religiosa, 1982; Adagio, 1989, trad ...
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Storico della letteratura, critico e romanziere francese. La sua intensa attività di critico letterario è documentata da Rimbaud, système solaire ou trou noir? (1984), che raccoglie i saggi scritti tra [...] à la littérature ou le meurtre du père (1988), è dedicato alla sua crescita intellettuale e alla lenta emancipazione dall'influenza di J. Paulhan; il secondo, Le meurtre du Petit Père: naissance à la politique (1990), è incentrato sulle vicende ...
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Critico americano, nato a Dayton, Ohio, il 2 agosto 1865, morto a Cambridge, Mass., il 15 luglio 1933. Laureatosi a Harvard nel 1893, vi divenne professore di letteratura francese dal 1894; editore in [...] d'intuizione e non sa essere imparziale di fronte ai risultati migliori dell'arte moderna. Il B. ha avuto profonda influenza sulla critica americana, nella quale è stato capo riconosciuto della cosiddetta scuola umanistica, insieme con l'affine P. E ...
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SPENDER, Stephen
Salvatore Rosati
Poeta inglese, nato il 28 febbraio 1909. Ha compiuto gli studî a Oxford.
Esordì nel 1930 con la raccolta Twenty poems, cui seguì Poems, 1936. Poeta strettamente lirico, [...] spesso a liberarsi da qualche tortuosità di concetti e a trovare accenti molto delicati.
Dello S., la cui influenza sulla contemporanea letteratura inglese è sensibile, si ricordano anche: The destructive element (saggi critici), 1936; Forward from ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] in versi Sampiero di Bastelica (perduto); del '59 il dramma Werner in cui, come afferma lo stesso D., è forte l'influenza di Goethe e soprattutto di Schiller (pubbl. sulla Rivista contemporanea, VII [1859], 19, pp. 208-273); la tragedia Pier delle ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] dove ebbe occasione di conoscere B. Croce, al quale tributò sempre grande stima e considerazione e che esercitò una notevole influenza sulla definizione del suo metodo critico. Negli anni 1913-15 fu a Milano al liceo "Berchet", entrando in rapporti ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] , ove si eccettuino Venezia, Genova e Torino, e il lusso eccessivo degli addobbi e delle vesti, altro frutto dell'influenza straniera; così come è da lamentare il cattivo funzionamento delle scuole e la poca sensibilità dei padri nell'assecondare i ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] forme architettoniche del passato è stato svolto da J. Villagrán García e dai suoi allievi (de la Mora, Yáñez ecc.) influenzati dalle correnti funzionaliste o da Le Corbusier. Tra le imprese di particolare impegno a metà del 20° sec. è la costruzione ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.