Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] concetto. La vecchia Theorie des Romans (1915) di G. Lukács (v., 1920) è un tentativo, che ha avuto vasta influenza, di ancorare il genere in una specifica filosofia della storia. Lukács pensava allora in termini hegeliani, ma nella sua voluminosa ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] classici, vissuti come riscoperta delle sue origini e come esercizio di libertà; significativa negli anni della scuola l'influenza del docente di lettere Giovanni Staderini che, ricorderà nel 1932, "...accese dentro di me, bambino stupefatto innanzi ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] , appoggiato a un tronco d'albero e lo sguardo rivolto in altra direzione, è stato giudicato il prodotto dell'influenza di Faistenberger, artista legato ancora ai modelli canonici del tardo Rinascimento.
Dalla data del suo arrivo a Vienna le tappe ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] narrativa e scientifica; e per lungo tempo anche scrittori nativi di altre regioni si valgono della lingua ionica. Sotto l’influenza di questa si svolge la più antica forma, a noi giunta, di lingua letteraria attica: il dialetto della tragedia.
Solo ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] . La Seconda guerra mondiale è vissuta da molti, nella neutrale S., con un sentimento di colpa su cui s’innesta l’influenza dell’esistenzialismo di derivazione francese. Riuniti intorno a K.G. Vennberg e a E. Lindegren, i giovani autori si rifanno a ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] circa il 52% della popolazione. Pochissimo sviluppato è il fenomeno urbano, a eccezione di Giava, dove sorsero grandi città per influenza della civiltà indiana e di quella araba e, poi, in epoca coloniale, componendo una rete urbana che è assente nel ...
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Scrittore e letterato tedesco (Amburgo 1923 - Tubinga 2013). Tra i primi autori tedeschi affermatisi nel secondo dopoguerra, ottenne fama già con il suo primo romanzo Nein. Die Welt der Angeklagten (1950; [...] è affermato anche nella narrativa, con il già citato romanzo Nein. Die Welt der Angeklagten (1950), utopia negativa sotto l'influenza di Koestler e Orwell, ma anche di Kafka; nelle opere successive ha affinato le sue doti di descrizione psicologica ...
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VISCHER, Friedrich Theodor
Vittorio Santoli
Poligrafo tedesco, nato a Ludwigsburg il 30 giugno 1807, morto a Gmunden il 14 settembre 1887. Povero, si volse dapprima alla teologia. Ma più di questa lo [...] 'autore medesimo venne più tardi criticando (Kritik meiner Ästhetik) e che tuttavia non fu ai suoi tempi senza influenza, fra l'altro sull'Estetica, pur di tanto superiore alla vischeriana per grazia letteraria e osservazioni ingegnose, dell'italiano ...
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Ševčuk, Valerij
Oxana Pachlovska
Scrittore ucraino, nato a Žitomir il 20 agosto 1939. Figura di spicco della 'generazione degli anni Sessanta' (šistdesjatnyky), ha mosso i primi passi come prosatore [...] di un animale apocalittico), Oko prirvy (1996, L'occhio dell'abisso).
Nella sua 'prosa magica', dove si avverte l'influenza del filosofo ucraino G.S. Skovoroda e non mancano impliciti riferimenti a N. Gogol´, le coordinate temporali e spaziali sono ...
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KOESTLER, Arthur
Salvatore Rosati
Scrittore di lingua inglese, nato a Budapest nel 1905. Studiò all'università e al Politecnico di Vienna, poi divenne corrispondente di varî giornali dall'estero. Appartenne [...] contrappongono le esigenze dello spirito e il materialismo comunista. Per il momento in cui fu attuato, questo orientamento ebbe forte influenza negli Stati Uniti. Non grande pensatore, il K. è uomo di acuta sensibilità sociale e avverte assai bene l ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.