CARDONA, Maria
Renato Pastore
Nata nel 1509, da Giovanni di Cardona, conte di Avellino e da Giovanna Villamarino (sorella costei della più celebre Isabella di Sanseverino), la C. raccolse - alla morte [...] nomi che si sono riferiti alla C. poiché di lei pare diqualche rilievo proprio l'ampiezza benefica della sua influenza personale. Si può perciò fare ancora riferimento alla sua corrispondenza con Bernardo Tasso, Antonio Minturno e Vincenzo Martelli ...
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Geologia
Lo spostamento verso il mare della linea di costa. Questo fenomeno (opposto a quello della trasgressione) può verificarsi durante condizioni di stazionarietà o di sollevamento relativo del livello [...] .
La teoria della r., che prese le mosse dagli studi di Galton sull’ereditarietà, fornisce il metodo per analizzare l’influenza che una o più variabili esercitano su altre. Per illustrare i concetti fondamentali della teoria della r. è sufficiente ...
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Poeta nederlandese (Colonia 1587 - Amsterdam 1679). V. che può essere considerato come il maggiore poeta dei Paesi Bassi, autore inizialmente di liriche d'occasione, poi di poemi didascalici, trovò nella [...] il riscatto di Israele dall'Egitto", 1612), reca l'impronta stilistica delle camere di retorica; in seguito V. subì l'influenza di G. du Bartas, per trovare poi ispirazione nei classici (Seneca, Sofocle, Euripide, di cui tradusse le opere). Tra i ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
È insistente la denuncia di una crisi che sembra ormai chiudere quell'età della critica scandita in Italia, forse più che altrove, sulla durata di [...] che un testo guida come La poesia di Croce del 1936 allargò l'ambito estetico e meto-dologico di quell'influenza verso la Stilkritik, la critica verbale e delle varianti: esercizi di lettura peraltro svalutati dal maestro.
Quanto al revisionismo d ...
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WACKENRODER, Wilhelm Heinrich
Bonaventura Tecchi
Scrittore, nato a Berlino il 13 luglio 1773, ivi morto il 20 gennaio 1798. Figlio di persone agiate (il padre era un alto magistrato prussiano, la madre [...] una rivalutazione importante, dell'arte medievale tedesca, specialmente di Dürer. Senza dubbio nella prima affermazione ebbero influenza molte delle teorie, le quali, piuttosto che esser contemporanee di W., lo precedettero di qualche anno: sopra ...
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POUND, Ezra (App. I, p. 949; III, 11, p. 473)
Cristina Giorcelli
Poeta e critico americano, morto a Venezia il 1° novembre 1972. Nell'ultimo decennio di vita P. continuò a lavorare caparbiamente alla [...] delle risorse tecniche più avanzate, P. ha resuscitato e reso operanti i grandi miti sepolti nella coscienza di ognuno. La sua influenza diretta o, più spesso, indiretta (attraverso amici e discepoli, quali T. S. Eliot e W. C. Williams) è viva e ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] faceva a Teodora Comnena. A Mistra B. godette del favore di Teodoro II Porfirogenito e si avvalse della sua influenza per cercare di conciliare il despota con l'imperatore Giovanni VIII, suo fratello. Dopo essere stato richiamato a Costantinopoli ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] all'appoggio dell'E. (così il Dolce; ma il conferimento della "pubblica lettione" è più probabile fosse dovuto all'influenza del padre dell'E.) per concludersi nel 1563, quando morì assassinato.
Fatto sta che, ritornato a Venezia, l'E. prosegue ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] pubblicazione in Francia del breve di condanna. Negli ultimi anni l'atteggiamento del re era però sostanzialmente mutato: l'influenza del confessore, il gesuita Le Tellier, e di M.me de Maintenon alimentavano senza tregua gli scrupoli religiosi dei ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] cortigiani di Borso: l'episodio, in sé non molto significativo, ci lascia intuire una leggera crisi di popolarità e di influenza di Guarino e dei suoi scolari, non più protetti dall'affetto di un allievo come Lionello. Grazie alla protezione di ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.